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Il gruppo Bracco avvia l’attività diretta in Giappone, paese dove è presente da oltre 30 anni, grazie alla joint venutre con Eisai. Per la società della diagnostica per immagini il Giappone è un mercato strategico per due motivi: l’età media molto avanzata della popolazione e la diffusa cultura della prevenzione, supportata dal sistema sanitario pubblico.
Da questo mese il gruppo Bracco inizia così a operare direttamente sul mercato giapponese attraverso la neonata Bracco Japan che ha gradualmente preso il posto di Bracco Eisai, la joint-venture nata nel 1990 e passata attraverso due rinnovi.
Diana Bracco, presidente e ceo del gruppo Bracco spiega che «la collaborazione è stato un lungo viaggio fatto insieme che ha portato grandi risultati», in una missiva inviata al Presidente di Eisai Haruo Naito. «Un viaggio durante il quale abbiamo sapientemente rispettato le distinte culture dei nostri due Paesi».
«Siamo onorati di rafforzare questi legami operando in modo diretto con una nostra nuova società completamente autonoma», aggiunge Fulvio Renoldi Bracco, vicepresidente e ceo di Bracco Imaging. Del Giappone l’imprenditore spiega che «rappresenta un mercato strategico per noi, sia per l’elevata età media della popolazione sia per la diffusa cultura della prevenzione presente in tutto il Paese e supportata da un sistema sanitario avanzatissimo, in particolare nel campo dell’imaging diagnostico. Un mercato che crescerà molto rapidamente così come quello dell’intera regione Asia-Pacifico». Attraverso Bracco Japan, il gruppo rafforzerà quindi «una storica presenza per soddisfare al meglio le esigenze di medici e pazienti locali fornendo mezzi di contrasto, tecnologie e servizi di imaging diagnostico sempre più all’avanguardia, integrando la nostra offerta anche con gli iniettori e gli altri prodotti della nostra ACIST Japan».
Dopo aver completato il trasferimento delle attività di Bracco EISAI alla nuova società Bracco Japan, il timone sarà nelle mani di Tetsuaki Sakamoto che gestirà il un nuovo percorso indipendente sia come produttore sia come distributore di mezzi di contrasto. «Il nostro lavoro, però, non si limiterà a questo – afferma Fulvio Renoldi Bracco -. Come da tradizione il commitment della nostra azienda andrà oltre le attività commerciali: ci impegniamo infatti a promuovere l’innovazione medica in Giappone, con numerosi nuovi prodotti in fase di sviluppo, e saremo sempre più vicini alla comunità radiologica nipponica, per ascoltare le sue esigenze e per affrontare insieme le sfide sanitarie di domani».
