Borse europee caute dopo la Fed, corre Hong Kong

Il messaggio prudente ma non preoccupante della Federal Reserve americana, con il presidente Powell che averte che i tassi potrebbero restare elevati più a lungo del previsto ma smentisce l’ipotesi di nuovi rialzi ventilata da diversi analisti nelle scorse settimane porta un avvio contrastato sui mercati europei: Milano appena sopra la parità  (+0,09%) come Francoforte, sale un po’ più fortemente Londra, Francoforte sulla parità, Parigi a -0,3%.

Reazione esitante invece dalle Borse asiatiche: con Shanghai ancora chiusa per festiità sono in lieve calo Tokyo e Seul, in lieve rialzo Mumbai. Fuori dal coro la Borsa di Hong Kong, in rialzo del 2,5% percento spinta dalla corsa del settore immobiliare, con diversi titoli che guadagnano tra i 3 e mezzo e oltre il 7%. Effetto della decisione del governo cinese di abrogare la legge che vietava ai singoli di acquistare più di una casa nella stessa città – ennesimo tentativo di ridare linfa a un settore in forte crisi per il mercato stagnante e l’enorme sovraindebitamento di alcuni colossi.

Mentre il costo del denaro che non cala negli Stati Unti dà slancio all’euro nei confronti del dollaro: la moneta unica europea ripassa sopra la soglia dell’1,07.