Storie Web martedì, Aprile 30
Notiziario

Cambio di stagione, ora legale: sono tanti i fattori che possono disturbare il sonno soprattutto in alcuni periodi, come la primavera. Il sonno è al centro della salute fisica e mentale. Un sonno ristoratore è importante per la riparazione dei tessuti, la rigenerazione cellulare, il corretto funzionamento del sistema immunitario e dello sviluppo della memoria.

In Italia, sono circa 12 milioni le persone che soffrono di insonnia cronica o transitoria, in particolare circa un adulto su quattro, secondo le ultime rilevazioni di Aims – l’Associazione italiana medicina del sonno – con una prevalenza del sesso femminile che risulta pari al 60% del totale, mentre il 20% dei casi riguarda bambini e ragazzi.

Dagli integratori ai cosmetici alla biancheria per il letto: l’importanza di dormire bene

Photogallery11 foto

Visualizza

È raro che l’insonnia sia una patologia primaria, nella maggior parte dei casi è secondaria ad altre condizioni patologiche sia di natura psicologica sia fisica. Può anche essere il risultato di scelte di vita poco salutari e abitudini nocive. La qualità del sonno, infatti, può essere compromessa da una serie di fattori: andare a letto a orari irregolari, consumare cibi pesanti prima di coricarsi, fare lunghi sonnellini diurni, oppure l’utilizzo di apparecchi elettronici come televisioni, computer e smartphone nel letto. Queste pratiche possono disturbare il ciclo naturale del sonno, portando a notti insonni e a ripercussioni sulla salute generale.

Un manuale per dormire bene

Le attività pre-sonno sono molto importanti per una notte rilassante e rigenerante. Per sapere cosa fare prima di coricarsi ci viene in aiuto il nuovo “Manuele del Sonno” (ed. Lswr), scritto da Antonio Grasso, Francesca Milano e Giulia Milioli, tre esperti italiani del sonno che offrono un programma di 8 settimane per eliminare le cattivi abitudini che ostacolano il buon riposo. «È raccomandabile consumare pasti leggeri a cena, ma sufficiente a farti sentire sazio, perché altrimenti la fame potrebbe interferire con la qualità del sonno» – dicono i tre esperti -. Meglio optare per cibi cotti al vapore o al cartoccio e utilizzare alimenti freschi e leggeri con poco sale e spezie piccanti. Vanno bene i cibi che contengono molte fibre vegetali, come i cereali integrali, verdure e legumi. Da evitare le fritture, le cotture alla griglia, come anche i cibi pronti e le carni conservate rosse. Il glutammato contenuto in molto cibi pronti e un precursore della tiramina che aumenta la secrezione di adrenalina e noradrenalina, due molecole stimolanti che ostacolano il relax. È anche importante l’attività pre-sonno: è consigliato evitare TV, telefono, computer e schermi in generale per almeno 30 minuti prima di coricarsi. Così come imparare a distaccarsi dai pensieri, di quello che è avvenuto durante la giornata o quello che si è programmato per il giorno successivo. Si deve imparare a calmare la mente per allontanare lo stress e l’ansia».

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.