Borse europee in accelerazione, cala prezzo del petrolio

Dopo un avvio debole partono al rialzo le Borse europee: Milano guadagna l’1,12%, sale di oltre l’1,3% Parigi mentre Francoforte resta a +0,76%. A trainare i settori dell’energia, del lusso (in testa la francese Lvmh, che sale di oltre il 2% dopo conti trimestrali migliori delle attese) e le banche. Grazie anche al dato sull’inflazione nell’eurozona, che a marzo scende sotto la soglia del 2 e mezzo percento, a 2,4%. 

Resta così alle spalle il mood negativo arrivato dai mercati asiatici, trascinati in negativo dai timori di un allontanamento del calo del costo del denaro negli Stati Uniti riaccesi dalle parole di ieri sera del presidente della Federal Reserve Powell. Che ha detto che i tassi resteranno alti finché necessario, visto che gli ultimi dati non mostrano progressi sul fronte dell’inflazione. 

Sui mercati delle materie prime, intanto, continua il rallentamento del prezzo del petrolio, con il Brent a 89,51 dollari al barile. In lieve calo anche l’oro, che rimane però sopra i 2400 dollari l’oncia.