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Veronafiere chiude un bilancio record nel 2023, con fatturato, Ebitda e utili superiori anche ai livelli del 2019. I ricavi hanno raggiunto i 120,5 milioni di euro, in aumento dell’11,8% (ovvero 12,8 milioni di euro) rispetto al 2022. L’Ebitda è stato di 22,3 milioni di euro, in miglioramento del 25,9% rispetto al 2022, superando di 4,6 milioni di euro le stime di budget. Il risultato netto di gruppo rileva un utile di 3,9 milioni di euro, con una netta inversione di tendenza rispetto ai 5,1 milioni di euro di perdita dell’esercizio 2022.
Per quanto riguarda la capogruppo Veronafiere, i ricavi hanno raggiunto quota 93,8 milioni di euro, con un incremento del 16% (pari a 13 milioni di euro) rispetto al 2022. L’Ebitda è di 14,1 milioni di euro, in crescita del 19,4% (2,4 milioni di euro) sull’esercizio precedente. Il risultato netto rileva un utile di 2,3 milioni di euro, a fronte di una perdita di 6,1 milioni di euro nel 2022.
«I numeri evidenziano la crescita a doppia cifra del fatturato a conferma della vitalità di prodotti ben presidiati, così come dei servizi sviluppati dalla capogruppo e dalla compagine – commenta il presidente Federico Bricolo -. I ricavi del gruppo sono superiori anche ai risultati del 2019. Elemento di assoluta rilevanza, la generazione di cassa, solida anche grazie a evoluzione di circolante, ha ridotto sensibilmente e virtuosamente le dimensioni di indebitamento: la struttura finanziaria del gruppo Veronafiere è tornata solida».
Inoltre, la marginalità e la redditività adjusted, cioè depurate da poste straordinarie e non ripetibili, «risultano sensibilmente superiori rispetto a indicazioni reported, supportando la prospettiva di accelerazione della marginalità per Veronafiere nel 2024» aggiunge l’amministratore delegato, Maurizio Danese.
Risultati resi possibili da una concomitanza di fattori, tra cui la normalizzazione del calendario fieristico, aggiunge Danese, «con la ripresa a pieno regime dell’attività di organizzazione diretta di rassegne, eventi e iniziative, oltre a quella convegnistica-congressuale». Nel 2023 si sono svolte 50 manifestazioni, di cui 39 nel quartiere espositivo di Verona (con 770mila visitatori, 11mila espositori e una superficie netta espositiva di 567mila metri quadrati) e 11 all’estero in Brasile, Cina, Paesi Bassi, Peru, Serbia e Stati Uniti. I convegni ospitati nella struttura congressuale di Veronafiere sono stati invece 280, per un totale di 60.500 operatori partecipanti.
