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Notiziario

Ponte del 25 Aprile 2024 sarà da quasi tutto esaurito a Roma e provincia ma anche nel resto della regione. Alberghi e B&B occupati fino al 85%. Assoturismo Roma e Lazio da un monitoraggio dei propri associati riscontra un trend in crescita delle prenotazioni sia nel settore alberghiero, extralberghiero che nella ristorazione. Le temperature meteo, anche se incerte, non scoraggeranno i turisti che perè ripiegheranno sulle città d’arte. Da Viterbo ai piccoli borghi della Tuscia. I laghi del Lazio con Bracciano e i piccoli paesi dei “Castelli romani” saranno gettonatissimi.

Al 75% stranieri

Più del 50% degli italiani – prosegue Assoturismo Roma e Lazio – si sposterà fuori regione, e il Lazio sarà una delle mete preferite con al vertice la Capitale. Roma si riempirà di turisti, per il 75% stranieri poiché già alta stagione il restante saranno Italiani. I Romani contribuiranno a questo gioco di trasferimenti, privilegiando le regioni vicine come Toscana, Umbria e Abruzzo. Tante le seconde case al mare nel litorale che indipendentemente dal tempo, torneranno aperte. I lavoratori fuori sede non torneranno in città fino al 1 Maggio. Due feste quella del 25 Aprile e del primo Maggio, che per una piccolissima percentuale di virtuosi potrebbe valere un periodo di vacanza lungo con soli 5 giorni di ferie, dal 25 Aprile al 5 Maggio.

Code a Colosseo, Pantheon e Musei Vaticani

Angelo Di Porto Assoturismo Roma e Lazio commenta: «Roma la regina della regione Lazio sempre il grande attrattore con il suo centro storico unico al mondo. Alberghi e B&B occupati fino al 85%. Il food tira con i must della cucina tipica romana. Per lo più la ricerca delle trattorie nei quartieri storici con forte attenzione ai prezzi dei menù. Sono previste code chilometriche al Colosseo, Pantheon e Musei Vaticani».

Passeggiate e visite

Assolutismo Roma fa sapere che le principali attività dei turisti italiani saranno, passeggiate all’aperto, visite dei luoghi della cultura. Il 70% si muoverà in auto, il 20% in treno il 10% in aereo. I pernottamenti saranno in media di 3 notti e la spesa media a persona giornaliera sarà di circa 180 Euro. Gli stranieri opteranno più per le città d’arte. Solo il 10% dei romani farà viaggi all’estero per lo più in Europa con i voli comprati molto tempo prima causa il caro prezzi. Le oscillazioni delle tariffe con picchi di aumento durante i periodi festivi scoraggiano le famiglie meno abbienti.

Nodo cantieri

Daniele Brocchi, direttore turismo Roma Confesercenti, segnala anche noti dolenti nella capitale che non aiuteranno i turisti: «I cantieri per il giubileo non regaleranno fotografie degne della bellezza nota ai turisti, specialmente a Piazza Venezia oscurata dal cantiere della metro per i prossimi anni. I servizi di trasporto pubblico carenti con alcune stazioni della metropolitana chiuse come Ottaviano e Vittorio Emanuele e l’orario delle corse limitato alle 21. Villa Borghese una delle mete più gettonate attualmente sotto restauro con la collezione divisa e alcuni Caravaggio in prestito non darà il meglio di se. Infine la carenza cronica della mancanza di aree pedonali vere».

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