Storie Web giovedì, Giugno 5
Notiziario

L’Ucraina è stata invitata al vertice della Nato all’Aia, che si terrà dal 24 al 25 giugno. Lo ha dichiarato oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. «Abbiamo avuto un incontro con il segretario generale della NATO. Siamo stati invitati al vertice della Nato. Penso che questo sia importante. Ora il ministro degli Esteri Andrii Sybiha parlerà con i suoi omologhi di infrastrutture e di quali potranno essere i risultati di questo vertice all’Aia», ha detto Zelensky ai giornalisti lunedì.

Il New York Times ha riportato la scorsa settimana, citando funzionari e diplomatici europei, che al vertice della NATO di giugno all’Aia potrebbe non svolgersi un incontro del Consiglio Nato-Ucraina, interrompendo la tradizione biennale in favore dell’unità alleata. Non è ancora chiaro se Zelensky sarà invitato alla cena inaugurale principale, anche se potrebbe partecipare a un forum parallelo sull’industria della difesa della Nato.

Colpito il servizio di emergenza ucraino

Intanto l’esercito russo sta colpendo deliberatamente il Servizio di emergenza statale ucraino (Ses): la scorsa settimana, le forze di Mosca hanno danneggiato sei stazioni di soccorso antincendio e questa mattina hanno colpito una stazione nella regione di Zaporizhzhia, ferendo 12 persone. Lo scrive su Telegram il ministro degli Interni ucraino, Igor Klymenko, come riporta Ukrinform. «La Russia sta deliberatamente prendendo di mira coloro che salvano vite umane. In una sola settimana, dal 26 maggio al 2 giugno, i soccorritori del Ses sono stati colpiti dal fuoco nemico quasi una decina di volte», si legge nella nota. «Uno degli attacchi più cinici si è verificato questa mattina – prosegue il ministro -. A Stepnohirsk, nella regione di Zaporizhzhia, dopo che droni kamikaze hanno colpito una stazione di soccorso, gli invasori hanno preso di mira i soccorritori una seconda volta, colpendoli mentre evacuavano i feriti… Due veicoli sono stati danneggiati e dodici soccorritori sono rimasti feriti e stanno ricevendo assistenza medica e psicologica».

«I russi stanno facendo tutto il possibile per evitare un cessate il fuoco e continuare la guerra», ha scritto su X il capo dell’ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, sottolineando che «ora sono di fondamentale importanza nuove sanzioni». «La ragionevolezza non è qualcosa che si applica alla Russia», ha aggiunto.

Il presidente ucraino ha invece denunciato su X un nuovo pesante attacco russo contro la città di Sumy, avvenuto con lanciarazzi multipli e diretto, secondo lui, deliberatamente contro la popolazione civile. Al momento si contano almeno tre morti e numerosi feriti, mentre i soccorritori sono ancora al lavoro. Zelensky ha ribadito l’urgenza di un’azione decisa da parte di Stati Uniti, Europa e dei Paesi alleati per costringere la Russia a fermare l’aggressione.

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