La sfida è di quelle da far tremare i polsi perché Agrigento si appresta a vestire i panni di Capitale della Cultura italiana e il prossimo 11 gennaio ci sarà il passaggio delle consegne con Pesaro. “Ci stiamo preparando dal punto di vista dei servizi, di strutture, di eventi ma soprattutto ci stiamo preparando per instradare i cittadini agrigentini nella cultura dell’accoglienza”.
Francesco Miccichè, il sindaco, è pronto a dare luce alla sua città: “Ci saranno tantissimi eventi, un dossier ricchissimo di 44 progetti di cui 17 internazionali, verranno intercalati anche nel territorio popolare agrigentino creando una fusione tra gli artisti nazionali, internazionali e del luogo. E poi ci sarà il Museo di città un museo unico in Italia che farà conoscere al turista non solo la storia di 2700 anni dalla Magna Grecia fino ai tempi nostri ma anche ma anche dei percorsi come il Velotour da affrontare prima nel centro storico, poi in senso centrifugo per raggiungere prima la Valle dei templi poi i borghi siciliani, il mare e il resto dei territori”.