Il presidente Aleksander Ceferin aveva accennato già al Football Summit di Lisbona alla possibilità di un nuovo format più moderno per le qualificazioni mondiali ed europee. Ci sarebbe al vaglio la possibilità di usare la Nations League come via di qualificazione, oppure adottare un sistema simile alla Champions con un campionato unico a 54 squadre o due gruppi da 27.
Italia v Israele – 2026 FIFA World Cup qualification (La Presse)
Tutto per evitare partite di qualificazione noiose, troppo sbilanciate tra avversari di diverso valore, l’organo di governo del calcio è pronto a cambiare il sistema di qualificazioni per nazionali agli Europei e ai Mondiali per per offrire più scontri diretti tra ‘grandi’ squadre. Secondo quanto riferisce l’Equipe, la Uefa ne starebbe già discutendo da tempo.

Italia v Israele, terzo gol di Manicni (Rai1)
In questo modo ci sarebbero più sfide tra grandi nazionali, senza però intaccare le chance di quelle più piccole. Il nuovo format potrebbe entrare in vigore, però, solo dopo il 2028 alla scadenza di tutti gli attuali contratti commerciali e televisivi. Il modello Champions, porterebbe anche vantaggi economici alle federazione proprio per via di accordi televisivi migliori potendo contare su sfide più affascinanti e spettacolari.