Storie Web sabato, Aprile 19
Notiziario

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è tornato ad attaccare il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che giudica «troppo lento» nell’abbassare i tassi di interesse.

«Si prevede che la Bce taglierà i tassi di interesse per la settima volta, eppure “Too Late” Jerome Powell della Fed, che si muove sempre troppo tardi e in modo sbagliato, ieri ha pubblicato un rapporto che è stato un altro, e tipico, completo “disastro”», ha scritto Trump sul suo social Truth.

«I prezzi del petrolio sono in calo, i generi alimentari (anche le uova!) sono in calo e gli Stati Uniti si stanno arricchendo con le tariffe. Too Late (come Trump chiama Powell, ndr) avrebbe dovuto abbassare i tassi di interesse, come la Bce, molto tempo fa, e dovrebbe certamente abbassarli adesso. La fine del mandato di Powell non potrà mai arrivare abbastanza in fretta», ha aggiunto Trump.

Bessent invita alla cautela

Il Politico scrive, in un articolo di Megan Messerly e Victoria Guida, che secondo due persone vicine alla Casa Bianca, il segretario al Tesoro Scott Bessent ha ripetutamente messo in guardia i funzionari della Casa Bianca dal fatto che qualsiasi tentativo di licenziare il presidente della Federal Reserve Jerome Powell rischierebbe di destabilizzare i mercati finanziari.

Il messaggio privato di Bessent rafforza ciò che il presidente Donald Trump già sa, ma giunge in un momento in cui la rabbia del presidente nei confronti del presidente della Fed sta crescendo perché Powell non ha mostrato segnali di un taglio imminente dei tassi di interesse.

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