Il velo delle prime tappe del Giro d’Italia 2025 è stato tolto. Si comincia con la ‘Grande Partenza’, le prime tre tappe si terranno in Albania. Il 13 gennaio sarà reso noto l’intero percorso.
Il Giro d’Italia 2025 partirà dall’Albania. Dopo i tanti dubbi e le numerose polemiche dell’ultimo periodo è arrivata la conferma: la ‘Corsa Rosa’ ha svelato la ‘Grande Partenza’ che scatterà da Durazzo il prossimo 9 maggio. L’intero percorso dell’edizione numero 108 del Giro verrà svelata, però, integralmente, a Roma lunedì 13 gennaio.
Le prime tre tappe del Giro d’Italia in Albania
La prima tappa sarà di 164 chilometri e avrà il traguardo a Tirana, dove sarà assegnata la prima maglia rosa. Il giorno seguente ci sarà la cronometro vallonata di 13,7 chilometri che attraverserà la capitale albanese. Poi un’ultima tappa, da 160 chilometri, che vedrà partenza e arrivo sempre a Valona.
Da Durazzo “La Grande Partenza” del Giro d’Italia
La cosiddetta ‘Grande Partenza’ è stata svelata all’interno della residenza ufficiale del primo ministro albanese Edi Rama, presente anche il due volte vincitore del Giro Vincenzo Nibali. Il Premier albanese ha detto: “Abbiamo battuto tanti altri Paesi più bravi e ricchi di noi. E avremo così la possibilità di mostrare il nostro bellissimo territorio a 800 milioni di telespettatori su 200 tv in tutto il mondo. Ho sempre detto che l’Albania è una piccola Italia, adesso con la Grande Partenza saremo veramente un’Italia dall’altra parte del mare. Per noi sarà la prima volta, ma spero non l’ultima”.
È morto Rik van Looy, l'”Imperatore di Herentals” vinse tutte le Monumento e 2 mondiali: ciclismo in lutto
Le tappe in Albania decisive per la maglia Rosa
Il direttore del Giro d’Italia Mauro Vegni ha detto: “Saranno tre tappe molto importanti, con gli uomini di classifica protagonisti. Chi lascerà l`Albania con la Maglia Rosa potrebbe conservarla in Italia per quattro o cinque giorni. Simbolicamente sarà molto bello, vista la forte connessione tra i due Paesi”.
Mentre l’amministratore delegato di RCS Sport Paolo Bellino ha detto: “Ci ha convinti non solo il vostro Paese, la vostra organizzazione e il vostro entusiasmo, ma soprattutto la forza trascinante del presidente Rama. Non gli si poteva dire di no. Qui lasceremo una grande legacy, ci sarà un grande incremento del turismo e la nascita di nuove professioni, ad esempio quelle legate al cicloturismo”.