Tasca d’Almerita modello di gestione con la business intelligence

La business inteligence per razionalizzare la gestione aziendale, avere un controllo in tempo reale di tutti i flussi, individuare le sacche di inefficienza. Il tutto grazie a un sistema di controllo di gestione basato sulla business intelligence su piattaforma Microsoft Power BI. Un modello che in Sicilia, nel settore vitivinicolo, è stato avviato da Tasca D’Almerita, la storica casa vitivinicola con sede principale a Palermo: se non è la prima del settore ad adottare questo modello poco ci manca. Un modello creato grazie a una triangolazione perfetta tra aziende siciliane o con presenza di siciliani: Tasca, appunto, e poi l’azienda palermitana Lookout e Kubisco, società di cui fa parte il palermitano Francesco Bergamaschi, consulente e formatore aziendale in business intelligence e business analytics e professore a contratto all’Università di Bologna.

Un fronte di innovazione in un settore, come quello vitivinicolo (ma non solo ovviamente), ancora ancorato alla tradizione e a una macchinosità che non sempre aiuta l’efficienza delle imprese. Ed è proprio per diffondere sempre più questo modello di gestione aziendale che lunedì 22 aprile presso la sede di Sicindustria Palermo, si terrà una conferenza patrocinata anche dagli Ordini dei Dottori commercialisti di Palermo e Caltanissetta: l’obiettivo, spiegano gli organizzatori, è far comprendere agli imprenditori ed ai consulenti l’importanza di dotarsi di tali strumenti. «Fino al 2023 – racconta Alberto Tasca, ceo della storica azienda siciliana – utilizzavamo un nostro modello di gestione con la business intelligence focalizzata esclusivamente al settore delle vendite. Ora abbiamo fatto un ulteriore passo avanti che ci consente di avere un’idea chiara in tempo reale di tutte le aree aziendali ma ci consente anche di ragionare su possibili scenari e quindi di cambiare strategia o ridisegnare la strategia». Insomma uno strumento che fa parte di una strategia tutta giocata sull’innovazione che l’azienda palermitana ha avviato da anni: «Per noi – spiega il direttore amministrativo di Tasca d’Almerita Franco Tornatore – è uno strumento ormai fondamentale: la rappresentazione grafica, semplice e intuitiva, è il risultato di una analisi complessa su tutti gli aspetti aziendali».

Un ruolo chiave lo ha avuto e lo ha LookOut, azienda con sede legale in Roma e sede operativa a Carini in provincia di Palermo, una startup innovativa fondata nel 2011 da Gaetano Lombardo e Michele Mazzola che ne è general manager. «Abbiamo molti clienti nel settore dell’agroalimentare e del vino – spiega Michele Mazzola – ma in questo caso siamo andati molto avanti con notevoli benefici, pensiamo, per la gestione aziendale. In questo caso, infatti, non si tratta di un semplice software gestionale ma qualcosa che va oltre basti pensare, solo per fare un esempio, alla possibilità di controllo dei costi industriali in tempo reale. Sono 450 moduli integrati con i sistemi aziendali che restituiscono un quadro chiaro di ciò che accade in azienda consultabile anche da remoto». Un altro passo avanti, intanto, ma la prospettiva è ormai quella di una integrazione con l’Intelligenza artificiale.