Il 91enne ex tennista nei giorni scorsi in seguito a una caduta in casa ha riportato la frattura dell’anca destra. Pietrangeli è di buon umore, spera di trascorrere il Natale a casa e sarebbe lieto se passassero a trovarlo Sinner e Berrettini.
Nicola Pietrangeli, leggenda dello sport italiano, la scorsa settimana è finito sotto i ferri. Una caduta accidentale in casa gli ha procurato la frattura dell’anca. L’ex tennista, che negli ultimi tempi ha ottenuto ulteriore notorietà a causa di continue dichiarazioni su Sinner, sta provando a recuperare e ha tanta voglia di tornare alla vita di tutti i giorni, con la speranza di passare il Natale a casa.
L’incidente casuale che ha provocato la frattura dell’anca
L’Adnkronos ha raggiunto telefonicamente Pietrangeli che la scorsa settimana è stato vittima di un incidente domestico, un incidente giunto in modo del tutto casuale che gli ha provocato la frattura dell’anca destra: “Mi trovavo in casa, erano le 22 inavvertitamente sono inciampato e sono caduto a terra su un fianco, ho avvertito subito un dolore molto forte e sono rimasto immobilizzato a terra. Ho avuto paura perché ero solo in casa ma fortunatamente avevo il telefono con me per cui sono riuscito a chiamare il mio amico Giorgio Meneschincheri del Gemelli che ha attivato i soccorsi in emergenza e coordinato tutte le fasi del ricovero e dell’attuale percorso in ospedale insieme al professor Giulio Maccauro”.
Pietrangeli ha parlato anche di Sinner e Berrettini
Pietrangeli è finito in ospedale e in breve tempo è finito sotto i ferri. Medici e infermieri hanno cercato di tenerlo su di morale e si è parlato del tennis di oggi anche in momenti delicati e concitati: “In sala operatoria scherzavamo insieme allo staff sanitario parlando di Sinner e Berrettini per distrarci dall’intervento. Mi preme in ogni caso ringraziare il professor Meneschincheri, il mio chirurgo ortopedico Maccauro e tutto lo staff sanitario”.
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Dopo aver confessato di aver avuto paura, il due volte vincitore del Roland Garros ha parlato anche di Sinner e Berrettini: “Preferirebbe la visita di Sinner o Berrettini? Di tutti e due indistintamente. Sono due bravi ragazzi e due campioni come ho sempre sostenuto”.
E a proposito del numero 1 ATP ha detto: “Jannik è giovane, ha molte possibilità di vincere ancora tantissimi Slam, è difficile quantificare quanti ma gli auguro di cuore che possa battere il record di 24 Slam di Novak Djokovic. Caso Clostebol? Sono certo che tutto verrà chiarito e che tutto sarà archiviato quanto prima così che il giocatore possa ritrovare la sua tranquillità”.