È un carabiniere libero dal servizio il conducente dell’auto che ha travolto ieri sera a Roma tre vigili mentre facevano i rilievi di un incidente. Secondo quanto si apprende, il militare è risultato positivo al test sull’assunzione di alcolici con un tasso di 1,9, nettamente al di sopra del limite consentito. Il carabiniere, che apparterrebbe al Ros, si è fermato a prestare soccorso.
Le condizioni dell’agente più grave, nonostante abbia perso molto sangue, sono al momento stabili. Si trova ricoverato in terapia intensiva all’ospedale San Camillo dove ha subito l’amputazione della gamba sinistra.
Il comandante: profondamente scosso
«Sono ancora profondamente scosso per quanto accaduto ieri sera. Esprimo la mia vicinanza e solidarietà agli agenti rimasti feriti e alle loro famiglie». A dirlo, il comandante della polizia locale Mario De Sclavis, in merito all’investimento dei tre agenti ieri sera a Roma. «In particolare – aggiunge – il mio pensiero va all’agente di soli 25 anni e da poco entrato a far parte del Corpo, che purtroppo versa tuttora in gravi condizioni. Come genitore, mi trovo a condividere questo momento con i familiari con grande apprensione e dolore» ha concluso De Sclavis che, appresa la notizia dell’accaduto, si è recato all’ospedale San Camillo, dove il giovane agente è stato trasportato d’urgenza dopo essere stato travolto dall’auto.