Riapre oggi, sabato 21 dicembre, il Corridoio Vasariano di Firenze, chiuso per otto anni per interventi di sicurezza: il tunnel permette di camminare sopra il centro della città passando dalla Galleria degli Uffizi a Palazzo Pitti per poi giungere nel meraviglioso Giardino di Boboli.
Il Corridoio Vasariano visto dalla Galleria degli Uffizi
Dopo 8 anni riapre sabato 21 dicembre il meraviglioso Corridoio Vasariano a Firenze. Si tratta di uno dei luoghi più incredibili al mondo, un tunnel aereo che sorvola il centro di Firenze partendo dalla Galleria degli Uffizi per arrivare nella cornice splendida del Giardino di Boboli attraverso Palazzo Pitti e Ponte Vecchio. Lungo 750 metri, il Corridoio è stato costruito da Giorgio Vasari nel 1565: lo scopo di questa sorta di tunnel era garantire una via d’uscita in sicurezza ai regnanti, in questo caso i Medici, i quali potevano muoversi indisturbati da Palazzo Vecchio fino alla loro residenza di Pitti e viceversa. Il Corridoio è stato chiuso al pubblico per 8 anni per poterlo adeguare alle vigenti norme di sicurezza grazie a un restauro che l’ha riportato agli antichi splendori.
Il Corridoio Vasariano | Foto Galleria degli Uffizi
Come cambia il Corridoio Vasariano
Accessibile a tutto il pubblico per la prima volta, il Corridoio Vasariano degli Uffizi consentirà ai visitatori di fare un vero e proprio viaggio nel tempo, riportando i turisti alla fine del Cinquecento quando venne costruito. L’ultimo restauro del Corridoio risaliva agli Novanta: dopo questo intervento finalmente il percorso del Corridoio garantisce completa accessibilità per i disabili, con un sistema integrato di rampe, pedane ed ascensori che consentono l’agevole superamento di ogni dislivello lungo l’itinerario. Inoltre una serie di luci a Led consentono al Corridoio di avere un’illuminazione a basso consumo energetico.
La vista sull’Arno dal Corridoio Vasariano | Foto Gallerie degli Uffizi
Quanto costa il biglietto di ingresso al Corridoio Vasariano
Al Corridoio Vasariano si accede acquistando il biglietto della Galleria degli Uffizi con un supplemento speciale, al prezzo complessivo di 43 euro a persona. La prenotazione è obbligatoria: il biglietto Uffizi-Vasariano permette a coloro che vogliono visitare il Museo di entrare due ore prima agli Uffizi per riuscire a completare il tour. È possibile anche aggiungere il supplemento per visitare il Corridoio in un secondo momento dopo l’acquisto del biglietto per gli Uffizi al costo di 20 euro.
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L’ingresso del Corridoio dagli Uffizi | Foto Gallerie degli Uffizi
Il Corridoio, come la Galleria degli Uffizi, è aperto dal martedì alla domenica. Si può visitare solo all’orario della prenotazione per un massimo di 25 persone alla volta più i due accompagnatori che fanno parte del personale del Museo. Il Corridoio è percorribile solo in direzione Uffizi-Giardino di Boboli: si uscirà dalla porta di fianco alla Grotta Buontalenti, per essere accompagnati all’uscita dal cortile di Palazzo Pitti.
La storia del Corridoio Vasariano
Giorgio Vasari, architetto e storico dell’arte, progetta nel Cinquecento questo corridoio che avrebbe consentito ai Granduchi di muoversi dalla loro residenza privata a Firenze, ovvero Palazzo Pitti, alla sede dell’allora governo, ossia Palazzo Vecchio. A volere fortemente il Corridoio Vasariano è stato il Duca Cosimo I de’ Medici nel 1565 in occasione del matrimonio del figlio Francesco con Giovanna d’Austria. Gli ospiti della casa d’Asburgo al seguito della principessa avrebbero dovuto rimanere letteralmente stupiti da questo passaggio aereo sopra la città.