Neymar è ancora fermo ai box per un nuovo infortunio che lo terrà lontano dai campi di calcio per un tempo imprecisato. Ennesima tegola sul brasiliano e sull’Al Hilal con cui ha disputato in due anni solamente 7 partite e nemmeno tutte per 90 minuti. Guadagnando in percentuale una cifra pazzesca: oltre 420 mila euro al minuto.
Il nuovo infortunio di Neymar appena rientrato in campo dopo un anno di stop ha riacceso l’allarme rosso tra i tifosi – e non solo – dell’ Al Hilal: la stella brasiliana da quando ha firmato per gli arabi, nell’estate 2023 non ha mai praticamente giocato senza che gli venisse toccato un solo euro dall’ingaggio fantasmagorico garantitogli. Ma desso che si prospetta un nuovo imprecisato periodo lontano dai campi anche il club arabo sta valutando il da farsi: dopotutto Neymar guadagna circa 100 milioni di euro a stagione e finora ha disputato solo 7 partite e tutte nemmeno per intero. Prendendo la cifra astronomica di quasi 15 milioni a gara. Troppo anche per i ricchi sceicchi.
La folle cifra guadagnata da Neymar tra minuti giocati e ingaggio
Ovviamente nessuno si aspettava che l’avventura araba di Neymar diventasse un vero e proprio calvario ma si è trasformata ben presto in un incubo a occhi aperti. Nell’estate 2023 ha sottoscritto un contratto faraonico da circa 100 milioni a stagione che sono facilmente aumentati ancor più da facili bonus personali e di squadra. Dunque da quando è al Al Hilal il brasiliano ha intascato circa 160 milioni di euro senza quasi mai giocare, visto che è sceso in campo solamente in 7 occasioni, per la miseria di un solo gol e 2 assist e un totale di 431 minuti. Conti alla mano, significa che Neymar ha guadagnato qualcosa come quasi 420 mila euro per ogni minuto che è sceso in campo, 26 milioni a gara. Cifre enormi, improponibili e assurde anche per i ricchi sceicchi arabi che adesso, di fronte al nuovo infortunio, stanno valutando la rescissione del contratto.
Quando è sceso in campo Neymar: 7 partite in due anni
L’avventura di Neymar all’ Al Hilal era partita sotto i migliori auspici: dopo la firma sul contratto plurimilionario il brasiliano ha giocato per 5 partite consecutive tra il settembre e l’ottobre 2023, mettendo a referto 2 assist e un gol. Poi, il nulla: nel match con il Brasile contro l’Uruguay del 18 ottobre, l’inizio dell’inferno: rottura del crociato e del menisco e uno stop che è durato un anno. In campo lo si rivede solamente il 21 ottobre 2024, in Champions asiatica, per disputare gli ultimi 20 minuti del match. Poi tre non convocazioni per lavorare in allenamento e ripresentarsi questa volta al 60′ il 30 ottobre: gara durata solo 25 minuti per un problema alla coscia che lo ha costretto ad uscire e lo terrà fermo per un altro mese.
Neymar pone fine a un incubo ad occhi aperti: a un anno dall’infortunio torna in campo con l’Al Hilal
Il futuro di Neymar, l’Al Hilal vuole rescindere: dove può andare
Oggi, anche i vertici dell’Al Hilal si stanno interrogando se sia il caso di proseguire questa vera e propria telenovela con Neymar nuovamente infortunato e si sta valutando se sia il caso di rescindere l’attuale contratto e porre fine ad un sodalizio mai realmente sbocciato. Potrebbe avvenire per fine anno, con il brasiliano ancora convalescente per l’ultimo infortunio, chiudendo di fatto il rapporto e lasciandolo libero. Al di là di una mera questione di soldi è soprattutto una questione di immagine del club e per il brasiliano di certo non ci sarebbero problemi, anche perché eventuali alternative non gli mancano. Neymar potrebbe tornare in Brasile, dove è rimasto legatissimo al Santos, il club in cui è cresciuto e lo ha fatto conoscere a livello mondiale. Oppure migrare in MLS, nel campionato americano dove potrebbe raggiungere altri suoi ex compagni dei tempi del Barcellona, Messi e Suarez, all’Inter Miami, ricreando il tridente leggendario dei mille successi in azulgrana.