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È il Wembley Stadium di Londra l’impianto che il 1° giugno ospita la finale di Champions 2023-2024, l’ultima prima della nuova edizione del trofeo che scatterà con un nuovo format a partire dalla prossima stagione.
La finale di Champions League 2023-24 si gioca sabato 1 giugno alle 21 nello stadio di Wembley, a Londra, che ha una capienza di 90mila spettatori ed è stato riaperto al pubblico nel 2007 dopo lavori di ristrutturazione radicali. Chi solleverà la Coppa dalle ‘grandi orecchie’ nella capitale londinese? Il Manchester City detentore del trofeo (vinto l’anno scorso battendo l’Inter) è stato eliminato nei quarti dal Real Madrid di Carlo Ancelotti (allenatore che di trofei ne ha conquistati ben 4 in panchina, oltre alle 2 da giocatore).
I blancos oppure il Bayern Monaco se la vedranno con Borussia Dortmund oppure Paris Saint–Germain nel leggendario scenario dell’impianto inglese. È la prima volta dopo 11 anni: nel 2013 furono i bavaresi a trionfare nella finale tutta tedesca contro i gialloneri allora guidati da Jurgen Klopp.
Numeri alla mano. Se sarà il Real Madrid a prevalere porterà a 15 il numero di Coppe dei Campioni/Champions ottenute nella sua storia. Se sarà il Bayern Monaco aggiungerà la settima tacca alla collezione. Dall’altra parte, invece, sarebbe il primo successo nella storia del Psg e il secondo della storia per il Borussia Dortmund.
Champions League, il tabellone delle semifinali e quando si giocano
Cosa accade in caso di parità al termine dei tempi regolamentari? Il regolamento è ormai noto: saranno giocati due tempi supplementari da 15 minuti. Se nemmeno durante questo periodo di extra-time ci sarà una variazione di risultato, al termine dei 120 minuti, il trofeo verrà attribuito ai calci di rigore.
Con la finale di Wembley si chiuderà anche l’esperienza della attuale Champions, così come siamo stati abituati finora a vederla. A partire dalla prossima edizione (2024-2025) cambierà tutto. La ‘vecchia’ fase a gironi sarà sostituita con un campionato unico a cui prenderanno parte più squadre (36) rispetto a quelle attuali: le prime 8 classificate andranno direttamente agli ottavi di finale, quelle piazzate dalla 9ª alla 24ª disputeranno i playoff per completare la griglia degli accoppiamenti.
