Le autorità sanitarie dello stato di Coahuila hanno confermato il primo decesso umano in Messico causato dall’influenza aviaria H5N1. Si tratta di una bambina di 3 anni, che sarebbe stata contagiata direttamente da un uccello, anche se non si sa come sia avvenuta la trasmissione. La minorenne è deceduta a causa di «insufficienza multiorgano», ha dichiarato ai giornalisti Eliud Aguirre, segretario della Salute di questo Stato, Coahuila, al confine con gli Stati Uniti.
La piccola è deceduta dopo cinque giorni trascorsi in terapia intensiva. Non appena è stato scoperto, il caso è stato segnalato all’Oms e tutte le unità sanitarie del sistema ospedaliero messicano sono state messe in stato di allerta.
“Ad oggi non abbiamo trovato altri casi sospetti, ma continuiamo ad adottare misure per verificare che non ce ne siano altri”, ha affermato il segretario alla Salute di Coahuila, Eliud Aguirre Vázquez, sottolineando che dall’inizio del ricovero della bambina ha disposto il monitoraggio costante della situazione in tutto il settore sanitario.