Storie Web lunedì, Maggio 20
Notiziario

Torna Piazza di Siena, uno degli appuntamenti sportivi (e glamour) di spicco nella fitta agenda di grandi eventi globali della Capitale. Tra arte, restauri, impegno verso la biodiversità al ritmo delle gesta sportive di cavalli e atleti impegnati nel concorso ritenuto tra i più belli al mondo. La 91esima edizione del concorso ippico internazionale ufficiale di Roma – Master d’Inzeo è in programma sullo storico Ovale di Villa Borghese dal 22 al 26 maggio. La prima giornata, quella di mercoledì, farà da ouverture alle quattro attesissime giornate di gara, alle quali il pubblico potrà assistere gratuitamente, così come da tradizione nelle ultime edizioni del concorso. Il programma sportivo si svilupperà tra la storica piazza con l’Ovale verde e l’impianto del Galoppatoio, riqualificato e reinterpretato non solo dal punto di vista sportivo grazie al progetto di Fise e Sport e Salute.

Dalle “sentinelle dell’eternità” al manto erboso

Riportato alle origini con il ripristino del manto erboso in luogo della sabbia silicea nel 2018, l’Ovale è stato recentemente ampliato con 4mila metri di tappeto verde, operazione che rappresenta un messaggio forte non solo dal punto di vista bioarchitettonico. La rimozione definitiva della staccionata che circonda l’Ovale – in virtù del via libera delle istituzioni preposte – «vuole essere un messaggio verso l’inclusione e l’abbattimento di ogni barriera sociale, culturale, psicologica e divisiva. Un’ulteriore metafora che trova il suo naturale simbolismo negli sport equestri, dove saltare un ostacolo – e quindi una barriera – è azione cruciale verso il risultato sportivo». L’impegno verso la biodiversità e la salvaguardia del polmone naturale del pianeta in una città come Roma – la Capitale non ha eguali al mondo, non solo per bellezze storico-archeologico, paesaggistiche ed architettoniche ma anche per estensione e varietà del verde, che rappresenta il 67% del territorio comunale in virtù di 85mila ettari sui 129 mila totali – per l’edizione 2024 del concorso di Piazza di Siena si è snodata verso l’azione conservativa e migliorativa della Valle dei Platani, dove gli undici alberi del 600 definiti romanticamente “sentinelle dell’eternità” di Roma, e quelli più giovani sono stati sottoposti ad opera di “alleggerimento” per garantire luce e corrette funzioni vitali. Il tutto, anche grazie a una nuova recinzione, una segnaletica divulgativa efficace e un impianto di irrigazione ad hoc.

Il viaggio museale tra dipinti e sculture

Piazza di Siena è anche una “navicella museale” che si apre alle grandi mostre d’arte nei musei di Villa Borghese e un laboratorio di restauro che si rinnova ogni anno. Per la prima volta il Museo Pietro Canonica, collocato proprio di fronte al Casino dell’Orologio, ospita dal 22 maggio al 15 settembre 2024 la mostra curata da Sandro Santolini ‘Questo è Aquilino figlio del vento’, nella quale saranno esposti i ritratti dei cavalli Rospigliosi dalle collezioni capitoline, composta da una serie di tele del pittore tedesco Johan Reder, alle quali si aggiunge un dipinto di Paolo Monaldi, che ritraggono i celebri cavalli di Camillo Rospigliosi. Una mostra promossa da Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, in collaborazione con Fise e Sport e Salute e Servizi museali di Zètema Progetto Cultura. Il concorso di Piazza di Siena sarà anche dimora di un rilievo scultoreo – “Il Rilievo del Cavaliere’ – della prima metà del II secolo d.C. che sarà esposto nel Casino dell’Orologio. Si tratta di un’opera che appartiene al nucleo seicentesco della Collezione Borghese, riassemblata e ripulita appositamente per l’occasione grazie alla collaborazione tra Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Fise e Sport e Salute, e rappresenta un giovane cavaliere con corazza a squame e stivali decorati da leontè, che tiene con la mano destra le redini di un cavallo, raffigurato solo anteriormente, di profilo e nell’atto di incedere.

Spazio alla grande musica classica

Non manca la grande musica classica, nella giornata d’apertura, con il grande concerto dell’orchestra diretta dal maestro Alvise Casellati organizzato da Intesa Sanpaolo che, pur privato, sarà gratuito – seguendo la filosofia del modello Piazza di Siena – per coloro che vorranno goderne dai gradoni delle antiche tribune dell’Ovale, restaurate nelle more del progetto proprio grazie al concorso. Come sempre, Piazza di Siena sarà visibile gratuitamente per tutti coloro che vorranno, dalle antiche tribune e da diverse aree “green” attorno all’Ovale. Nella giornata clou del concorso, nel tardo pomeriggio e al termine delle gare, il termometro dell’emozione salirà di nuovo grazie agli spettacolari Caroselli a cavallo del IV Reggimento Carabinieri, dei Lancieri di Montebello e dei ragazzi del San Raffaele Viterbo.

Da sinistra Marco Di Paola, Andrea Abodi, Marco Mezzaroma e Giovanni Malagò (Mezzelani/Sport e Salute)

Abodi: è il momento per una Fondazione per Villa Borghese

«È arrivato il momento di qualcosa di più ambizioso, che consenta a Villa Borghese di avere una gestione quotidiana, una fondazione partecipata potrebbe essere un’eccellenza del mondo». Così il ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, durante la conferenza stampa di presentazione del 91° CSIO di Piazza di Siena – Master D’Inzeo. Sempre in riferimento all’idea di una Fondazione per Villa Borghese, Abodi ha aggiunto che proprio il concorso ippico in programma dal 22 al 26 maggio è ciò che «rappresenta lo spirito di Villa Borghese, spirito che possa essere declinato con questa fondazione, che offro al Comune di Roma, sapendo già che il sindaco Gualtieri, al quale parlai un paio di anni fa, ha un suo interesse positivo. Offro la collaborazione da parte nostra, nella speranza che questo sogno si possa consacrare».

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.