Dan Burn convocato in nazionale a quasi 33 anni ha una storia particolare. Gli manca un dito della mano a causa di un brutto incidente.
Dan Burn è l’esempio di come non sia mai troppo tardi per essere convocati in nazionale. Il difensore del Newcastle che a maggio compirà 33 anni è stato chiamato per la prima volta in carriera nell’Inghilterra dal commissario tecnico Thomas Tuchel. Una storia particolare per questo ragazzo, al quale manca un dito. Una situazione figlia di un’incidente avvenuto in giovane età.
Dan Burn convocato nell’Inghilterra per la prima volta quasi a 33 anni
Chissà cosa ha pensato Dan Burn quando dopo una lunga gavetta ha ricevuto la convocazione nella nazionale dei 3 leoni. Darlington, Fulham, Yeovil Town, Birmingham, Wigan, Brighton e infine Newcastle per questo giocatore roccioso e capace di garantire solidità al reparto arretrato bianconero. Proprio Tuchel ha parlato così della scelta di aggregare anche Burn al suo gruppo: “Ha avuto una carriera davvero impressionante ed è un giocatore molto solido”.

Perché a Dan Burn manca un dito della mano
A Burn manca di fatto un dito della mano destra, ovvero l’anulare. Una situazione legata ad un’incidente avuto in giovanissima età. A 13 anni infatti Dan provò a scavalcare una recinzione indossando un anello al dito. Proprio l’anello rimase purtroppo impigliato in un chiodo e questo portò purtroppo al taglio netto del dito. Una storia molto triste di cui Burn non ha mai parlato. Sono passati tanti anni e Burn ha avuto modo di metabolizzare quanto accaduto.
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Nel 2024 infatti lui e i suoi compagni di squadra hanno scherzato sul dito mancante, durante una visita pre-campionato nella sede centrale dell’Adidas. Questo perché tutti furono costretti ad indossare i guanti prima di toccare i prodotti, e lo spazio vuoto sull’anulare del difensore fece sorridere gli altri giocatori del Newcastle. Adesso Burn ha motivi più importanti e veri per cui sorridere, ovvero la convocazione in nazionale. Un fiore all’occhiello per la sua carriera.