Dal 2026 i turisti stranieri pagheranno un sovrapprezzo per entrare nei parchi nazionali Usa. L’amministrazione Trump ha infatti annunciato un nuovo aumento delle tariffe per i visitatori non residenti, che riguarderà le mete più iconiche, dal Grand Canyon a Yellowstone. Il Dipartimento degli Interni ha spiegato che, a partire dal prossimo anno, i turisti provenienti dall’estero dovranno versare 100 dollari aggiuntivi oltre al normale costo del biglietto d’ingresso per i parchi. Il pass annuale per accedere a tutte le aree protette triplicherà il costo per i non residenti, arrivando a 250 dollari. L’obiettivo dichiarato è incrementare le risorse dedicate alla manutenzione e alla conservazione delle infrastrutture.
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