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Notiziario

Packaging antimicrobico realizzato con oli essenziali e sostanze naturali in grado mantenere fresche le fragole “Favette” fino a 12 giorni. È il risultato, che apre nuove frontiere alla conservazione degli alimenti spianando la strada alla riduzione della plastica, delle ricerche portate avanti dai ricercatori dell’Enea con l’Università degli Studi della Tuscia e l’azienda Ilip.

Un’iniziativa che, come sottolineano i promotori, ha l’obiettivo di promuovere sicurezza e qualità alimentare, ridurre l’impatto ambientale della catena di distribuzione e valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano.

Verso imballaggi sostenibili

«Il progetto rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di imballaggi sostenibili e sicuri contribuendo alla valorizzazione dei prodotti agricoli italiani – è il commento di Annamaria Bevivino, dirigente di ricerca della Divisione Sistemi agroalimentari sostenibili del Dipartimento Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali dell’Enea -.Inoltre l’adozione di imballaggi biodegradabili e compostabili riduce l’impatto ambientale, migliora la conservazione dei prodotti e ne accresce la qualità, garantendo ai consumatori fragole fresche e nutrienti per un periodo più lungo».

Le fragole Favette

Punto di partenza dell’esperimento, la fragola varietà Favette, «tipica del Lazio e inclusa nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali» e considerata « un’eccellenza del made in Italy per i suoi elevati livelli di composti bioattivi, fenoli e micronutrienti». «Tuttavia – sottolineano dall’Enea -, la sua alta deperibilità ne limita la distribuzione e la conservazione lungo la filiera». Quindi il progetto. «Per contrastare la sensibilità della fragola agli agenti patogeni alimentari, i ricercatori hanno condotto analisi avanzate selezionando marker di qualità e sicurezza per valutare l’efficacia di strategie che prevedono la combinazione di diversi composti antimicrobici naturali, quali chitosano, nisina e gallio – argomentano dall’Enea -. Grazie alla collaborazione con l’istituto Iba di Bucarest, inoltre è stato possibile caratterizzare chimicamente i nuovi imballaggi, in modo da garantire la sicurezza dei materiali per uso ortofrutticolo e la loro conformità alle normative Ue».

Conservazione fino a 12 giorni

Alla fine dello studio il risultato: «Oltre a prolungare fino a 12 giorni la conservazione (shelf-life) delle fragole “Favette”, la ricerca ha dimostrato l’efficacia dell’azione battericida degli oli essenziali combinati con probiotici e postbiotici – proseguono dall’agenzia di ricerca -. Infatti, le analisi microbiologiche hanno evidenziato una carica batterica e fungina significativamente più alta nei campioni di fragole non trattati».

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