Storie Web sabato, Maggio 18
Notiziario

Un uomo di 53 anni, Diego Rulli, è stato trovato morto nel letto dell’ospedale di San Vito al Tagliamento nel Pordenonese dove qualche ora prima era stato operato alla spalla. Indagini in corso: indagati l’ortopedico e l’anestesista che hanno svolto l’operazione. L’8 maggio l’autopsia.

Diego Rulli.

Si è sottoposto ad un intervento di routine alla spalla ma qualche ora dopo è stato trovato cadavere nel letto dell’ospedale dove era ricoverato. È morto così Diego Rulli, di Motta di Livenza (Treviso) a soli 53 anni. Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta e ora due medici del nosocomio di San Vito al Tagliamento nel Pordenonese risultano indagati. Ma facciamo un passo indietro.

La tragedia si è consumata lo scorso 24 aprile, quando Diego è stato sottoposto un intervento ordinario di ortopedia alla spalla, precisamente alla cuffia dei rotatori, eseguito in anestesia locale e day hospital. Dopo un breve ricovero, sarebbe così potuto tornare a casa e a lavoro. Ma alcune ore dopo l’intervento, è stato trovato morto nel letto della sua stanza dal personale ospedaliero, che ha provato a rianimarlo ma senza successo.

L’uomo lavorava da tanti anni alla Friulintagli di Prata di Pordenone come autotrasportatore e non aveva avuto, a quanto sembra, pregressi problemi di salute. Le cause del decesso sono al momento ignote. Anche dalla cartella clinica non emerge nulla che possa spiegare quanto successo. Per fare chiarezza, la procura della Repubblica di Pordenone ha aperto un fascicolo d’inchiesta, iscrivendo nel registro degli indagati per omicidio colposo l’ortopedico e l’anestesista che hanno svolto l’operazione a cui è seguito il decesso del paziente.

Trovato morto nella sua stanza d’ospedale dopo un intervento alla spalla: due indagati

Verrà eseguita anche l’autopsia, programmata per il prossimo 8 maggio presso la cella mortuaria dell’ospedale di Pordenone in cui si trova attualmente la salma dell’operaio trevigiano. Rulli lascia la moglie Federica e le figlie Sara e Alessia. Nelle prossime ore il legale che li assiste nominerà un perito che prenderà parte all’esame autoptico. Solo dopo questi accertamenti la procura firmerà il nullaosta per le esequie che dovrebbero svolgersi a Motta di Livenza.

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.