Francis Kaufmann, l’uomo di 46 anni fermato in Grecia in quanto accusato dell’omicidio di una bimba di sei mesi poi trovata senza vita in Villa Pamphili a Roma a poca distanza dal corpo della madre, Era in possesso di ben tre carte che utilizzava anche per pranzi e cene in ristoranti.
Secondo quanto si legge oggi su alcuni quotidiani i soldi arrivavano all’uomo, nell’ordine di 5-6 mila euro, da parte dei genitori. Kaufmann, che utilizzava un passaporto con il nome di Rexal Ford.
Dopo aver vissuto in vari Paesi tra cui Russia, Nuova Zelanda e Islanda, si è stabilito a Malta, dove ha assunto una falsa identità da regista e produttore cinematografico, fondando la Tintagel Films.
Lì ha conosciuto una ragazza russofona, chiamata Stella, nazionalità non confermata, con cui ha avuto una figlia che lui afferma chiamarsi Andromeda.
In Italia approda via mare, su un catamarano preso in affitto assieme alla donna e alla piccola. Nel nostro Paese, secondo quanto ricostruito, avrebbe utilizzato anche un secondo alias: Matteo Capozzi.