Nautica, nasce il polo cantieristico del Sud Sardegna

Nasce il polo della cantieristica nautica del Sud Sardegna. È stato firmato, infatti, dall’Autorità di sistema portuale del Mare di Sardegna, il decreto di aggiudicazione dei primi sei lotti degli undici disponibili nel porto Canale di Cagliari. Cinque, in tutto, gli operatori che hanno presentato la propria offerta al bando, che era stato pubblicato dall’Adsp il 18 settembre 2024. E, tra questi, Luna Rossa, cioè il team Prada Pirelli.

«Il processo di assegnazione dei lotti del distretto della cantieristica nautica – spiega Massimo Deiana, presidente dell’Adsp – può considerarsi un successo storico, che apre la strada a una nuova stagione di crescita imprenditoriale ed economica per il Sud dell’isola e non solo. Nei primi sei lotti aggiudicati si insedieranno alcune delle eccellenze del settore che potranno contare su spazi e infrastrutture adeguate e moderne. Merita sicuramente attenzione particolare la nascente base tecnologica e industriale di Luna Rossa, che rafforza ufficialmente il legame, a doppio filo, con Cagliari e la Sardegna».

Due banchine per lo sfidante della Coppa America

Nell’area troverà spazio, come si è accennato, anche Luna Rossa challenge, che si è aggiudicato un lotto (per un canone annuale di circa 71mila euro) con superficie scoperta di 27mila metri quadrati, due banchine di 203 e 210 metri di lunghezza e relativi specchi acquei di 6.450 e 7.490 metri quadrati. La società realizzerà un cantiere dedicato alla costruzione e manutenzione di imbarcazioni da competizione, nel quale si svolgeranno anche processi di lavorazione industriale, settori avanzati di progettazione, ricerca e sviluppo, che comprendono anche i test di prova delle barche per il rilancio della sfida all’America’s Cup.

Gordon’s light structures (in avvalimento con la Cantieri di Olbia) ha, invece, ottenuto due lotti all’interno del compendio: il primo (per un canone annuo di circa 96 mila euro), costituito da una superficie scoperta di circa 50mila metri quadrati, una banchina di 176 metri di lunghezza e circa 5.800 metri quadrati di specchio acqueo, per costruzione e riparazione di megayacht di lunghezza fino a 100 metri; il secondo (con canone annuo di poco superiore ai 21 mila euro), con superficie scoperta di 12.500 metri quadrati, e relativa banchina sul canale interno dell’avamporto, per servizi destinati ad imbarcazioni fino a 25 metri di lunghezza.

Spazi anche per imbarcazioni fino a 15 metri

L’associazione temporanea d’imprese composta dal cantiere navale Sa Perdixedda e da Sca.Fe ha ottenuto due lotti, entrambi retrobanchinali: uno (con canone annuo di 12 mila e 400 euro) di 7mila metri quadrati, per l’insediamento di un cantiere per rimessaggio, laboratori artigiani e altre attività complementari dedicati ad imbarcazioni fino a 15 metri, e uno (con canone di poco superiore ai 6mila euro) di 3.500 metri quadrati, per identiche finalità operative commerciali.