Un volo Ita Airways che stava dirigendosi all’aeroporto di Tel Aviv Ben Gurion è stato costretto ad allontanarsi per l’allarme scatenato dal lancio di due missili dallo Yemen, dirigendosi verso il mare. L’allarme è poi rientrato.
Il missile balistico era uno dei due lanciati questa mattina contro Israele dagli Houthi, i ribelli yemeniti sostenuti dall’Iran,sono stati intercettati con successo dalle difese antiaeree di Israele: lo afferma l’Idf precisando che i missili sono stati abbattuti prima di attraversare i confini del Paese. Lo scrive il Times of Israel. Non si hanno notizie immediate di feriti o danni nell’attacco. Le sirene hanno risuonato in tutto il centro di Israele, a Tel Aviv e Gerusalemme e in numerose città circostanti, nonché in diversi insediamenti israeliani in Cisgiordania.
“I due missili balistici lanciati contro Israele dagli Houthi, sostenuti dall’Iran, nello Yemen sono stati intercettati con successo dalle difese aeree”, ha afferma l’esercito israeliano, spiegando che sono stati abbattuti prima di attraversare i confini del Paese. Oltre che in tutto il centro di Israele, a Gerusalemme e in numerose città circostanti, le sirene d’allarme sono risuonate anche in diversi insediamenti in Cisgiordania.
«In riferimento alle notizie circolate a mezzo stampa in merito al volo ITA Airways AZ806 partito da Roma Fiumicino in atterraggio a Tel Aviv costretto ad allontanarsi sul mare per l’arrivo di due missili dallo Yemen, la Compagnia comunica che il volo in oggetto, dopo una breve attesa, è atterrato in totale sicurezza alle 13:50 e non ci sono state conseguenze per i passeggeri e per l’equipaggio a bordo». Lo fa sapere Ita in una nota. «La Compagnia – viene specificato – continua a monitorare attentamente le evoluzioni geopolitiche nell’area mediorientale valutando i possibili impatti delle stesse sulle proprie operazioni».