A Budapest, nugoli di “farfalline” stanno invadendo le sponde del Danubio favorite dal livello basso delle acque e dalle temperature elevate di quest’estate.
La presenza di questi insetti – chiamati effimere proprio per la brevissima durata del loro ciclo vitale – è un indicatore positivo della qualità delle acque del Danubio, divenute più pulite a partire dal 2012.
Meno rassicuranti sono invece le cause della proliferazione eccezionale registrata quest’anno, legate alle condizioni climatiche.
Le effimere del Danubio sono una specie protetta e solitamente iniziano a comparire in agosto, ma quest’anno il fenomeno è cominciato già a metà luglio e potrebbe protrarsi per settimane. Secondo gli esperti, l’anticipo è legato all’eccezionale caldo estivo.
Il basso livello del fiume, che all’inizio di questo mese ha anche ostacolato la navigazione, permette a più luce di raggiungere il fondale, favorendo la crescita di alghe di cui si nutrono le larve.
Per agevolare la deposizione delle uova in acqua, ed evitare che vengano disorientate dalle luci urbane o dai ponti, i ricercatori ungheresi hanno installato luci blu su due ponti cittadini.