Storie Web sabato, Marzo 29
Notiziario

Prosegue a piccoli passi l’attuazione della Manovra 2025. Dei 110 provvedimenti attuativi previsti, necessari affinché la legge di Bilancio dispieghi in toto i suoi effetti, al 21 marzo scorso ne erano stati approvati quattordici, con un tasso di attuazione del 12,7%. Tra i provvedimenti che mancano ancora all’appello, ben trenta sono già in ritardo, in base alla scadenza prevista dalla stessa legge di Bilancio.

I bonus in attesa

Tra le misure che attendono un decreto attuativo, che avrebbe già dovuto essere adottato, due sono quelle che probabilmente interessano di più ai cittadini: il bonus mamme e il bonus elettrodomestici. La prima misura prevede un decreto attuativo per sbloccare un parziale esonero contributivo, per 300 milioni di euro annui, a partire dal 2025. La seconda misura ha bisogno invece di un decreto per sbloccare 50 milioni, nel 2025, come contributo per l’acquisto di elettrodomestici.

Dal 2027 per le infrastrutture 2,5 miliardi

Ci sono però decreti attuativi importanti che hanno già ottenuto il disco verde. Tra questi, quello che assegna ai ministeri le risorse per gli interventi infrastrutturali: quasi 2,5 miliardi, però a partire solo dal 2027.

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