«L’Italia ha confermato il suo impegno a schierare quest’anno in Estonia il sistema di difesa aerea e missilistica a lungo raggio Samp-T, nell’ambito del modello di rotazione della Nato», integrandolo con la propria «responsabilità per la missione di polizia aerea rafforzata» dell’Alleanza «nel Paese». L’indicazione è stata fornita in una dichiarazione congiunta dai ministri della Difesa di Italia ed Estonia, Guido Crosetto e Hanno Pevkur. Entrambi hanno posto l’accento sul fatto che il dispiegamento rafforza la cooperazione bilaterale e migliora la prontezza, l’efficacia operativa e l’interoperabilità tra le forze alleate.
Il sistema di difesa aerea nella base estone di Amari
Il sistema sarà posizionato presso la base aerea estone di Amari ed è, hanno chiarito i ministri, «una dimostrazione pratica dell’unità, della solidarietà e della coesione della Nato», in linea con il suo obiettivo di garantire la «difesa collettiva» con «un approccio a 360 gradi». «A seguito della brutale guerra di aggressione della Russia contro l’Ucraina», l’Italia e l’Estonia concordano «sulla fondamentale importanza di continuare a essere uniti e solidali» e riaffermano che «la Nato rimane l’unico, essenziale e indispensabile forum transatlantico per consultarsi, coordinarsi e agire su tutte le questioni» di «sicurezza individuale e collettiva. Ci impegniamo a intraprendere ulteriori passi per rafforzare la nostra deterrenza e difesa, aumentando la prontezza delle nostre forze e investendo maggiormente nelle capacità necessarie per scoraggiare qualsiasi minaccia», evidenziano ancora i ministri, mettendo in luce «l’eccellente livello di cooperazione tra i due Paesi».
La Baltic Air Policing
L’invio del sistema Samp-T in Estonia si somma al contributo che l’Italia fornisce alle attività di Air Policing NATO nel Paese alleato. Laddove infatti un Paese dell’Alleanza non disponga in proprio delle citate capacità di difesa aerea può ricorrere al concorso di altre nazioni Nato. La Baltic Air Policing è una missione dell’Alleanza atlantica in vigore da aprile 2004; ad oggi 17 Alleati vi hanno partecipato a salvaguardia dello spazio aereo delle Repubbliche Baltiche: Estonia, Lettonia e Lituania. La Baltic Air Policing è una missione con lo scopo di dimostrare la determinazione collettiva degli Alleati nel mantenere una postura di natura difensiva, solida e compatta, a deterrenza di potenziali minacce alla sicurezza dell’area regionale di competenza.