Tra ottobre 2023 e marzo 2024, X, il social (ex Twitter) di cui è proprietario Elon Musk, registrava in Italia una media mensile di 8.016.904 utenti attivi. Un anno dopo, secondo i dati contenuti nel DSA Transparency Report pubblicato nell’aprile 2025, la cifra è scesa a 7.824.833. Il calo è del 2,4%: modesto rispetto al tracollo registrato nel resto d’Europa, ma comunque indicativo di una tendenza più ampia.
A livello europeo, il quadro è molto più netto. In appena sei mesi, X ha perso oltre 11 milioni di utenti attivi mensili, scendendo da 111,4 a 100,4 milioni. In Francia, gli utenti sono diminuiti di 2,7 milioni; in Polonia di circa 1,8 milioni; in Germania di 1,3. È il segnale più evidente della crisi che attraversa la piattaforma dalla sua acquisizione da parte di Elon Musk, nell’autunno del 2022.
La deriva suprematista
L’impronta ideologica estrema del suo proprietario ha inciso sull’identità della piattaforma. In molti Paesi europei, X viene percepito come il terreno in cui si diffonde la propaganda delle forze sovraniste e dell’estrema destra.