Bobby Solo si racconta in un’intervista: “Ho subito tanti torti, tanti manager mi hanno messo in ginocchio, le case discografiche mi hanno rubato tutto”.
Bobby Solo festeggia gli 80 anni. Il cantante è nato il 18 marzo del 1945. In occasione di questo importante traguardo si è raccontato in una lunga intervista. L’artista ha assicurato di non avere rimpianti perché anche gli errori commessi li ha fatti seguendo solo il suo giudizio. L’artista era soprannominato l’Elvis italiano. Inizialmente lui non sapeva chi fosse il re del Rock and roll. Sentì parlare per la prima volta di lui da una ragazza di cui era innamorato. Quando vide la sua foto, decise di farsi crescere il ciuffo.
Il successo di Una lacrima sul viso, perché non è riuscito a goderselo
Bobby Solo si è raccontato in un’intervista rilasciata a Renato Franco per il Corriere della Sera. L’artista ha ricordato che i primi discografici con cui ha lavorato “non mi amavano“. Gli suggerivano di imitare Adriano Celentano anziché rifarsi a Elvis Presley. Poi, è arrivato lo straordinario successo del brano Una lacrima sul viso:
Mi hanno fregato l’equivalente di un milione e mezzo di euro di oggi, anni e anni di diritti d’autore sfumati perché dissero che non la potevo firmare per una questione di età, ma non era vero: lo statuto della Siae stabiliva che bisognava avere almeno 16 anni, ma io ne avevo già 19. Fatto sta che la canzone se la intestò un direttore artistico che non voglio nemmeno nominare […] Quel soggetto si era mangiato tutto in cocaina e donne in Brasile; negli anni Novanta sono riuscito a farmela restituire ma non rende più come ai tempi, oggi Una lacrima sul viso fa 4 mila euro ogni sei mesi.
Bobby Solo e le donne prima dell’amore con Tracy
Bobby Solo, poi, ha parlato del suo rapporto con le donne. Ha spiegato che a 19 anni desiderava frequentare donne più adulte, di 30 o 35 anni: “E loro mi mangiavano vivo, perché ero bello, magro, giovane e famoso. Dopo un’esperienza con Olghina di Robilant che era la regina della Dolce Vita ho dovuto fare per sei mesi iniezioni di estratto di corteccia surrenale perché non riuscivo a camminare. L’unica donna di cui mi sono innamorato romanticamente, non fisicamente, è la mia moglie attuale, la mia dolce Tracy. I più bei 30 anni della mia vita“. E quando gli chiedono se andrà in Paradiso o all’Inferno, spiega di non avere fatto del male a nessuno: “Ho subito tanti torti, tanti manager mi hanno messo in ginocchio, le case discografiche mi hanno rubato tutto“.