la statistica maledetta di Champions si abbate sul PSG

Il PSG è tornato in Francia dopo l’andata di semifinale di Champions League, sconfitto dal Borussia Dortmund di misura, grazie alla rete nel primo tempo di Fullkrug. Un KO doloroso anche se non determinante in vista del return match al Parco dei Principi dove Mbappé e compagni hanno tutto per poter ribaltare il pronostico e raggiungere la seconda finale europea della loro storia. Ma proprio il fenomeno francese, insieme all’ex interista Hakimi, è stato protagonista di un record negativo che accompagna il PSG in questa edizione Champions: il numero di pali e traverse colpiti. Che richiama da vicino un precedente negativo, risalente all’edizione 2011-2012.

Il Borussia Dortmund ha fatto prevalere il fattore campo nel migliore dei modi colmando il gap del primo match in casa, trovando una vittoria fondamentale per poter affrontare la trasferta a Parigi con un piccolo vantaggio anche psicologico per giocarsi l’accesso a Wembley. Sarà fondamentale ripetere la prestazione di mercoledì sera al Signal Iduna Park, sperando di contare anche su un pizzico di fortuna che in Germania non è mancata.

La Dea Bendata non ha di certo aiutato il PSG di Luis Enrique, superiore in occasioni avute, in possesso palla e, a tratti, superiore sul Dortmund. Ma ai parigini è mancato l’elemento fondamentale: il gol, che non è arrivato malgrado momenti di pura qualità offensiva, con Mbappé spesso al centro della manovra d’attacco come in occasione forse della più limpida occasione per il pareggio.

L’azione che avrebbe permesso, anche giustamente, al PSG di rimettere in bolla la gara arriva al 51′, quando ad inizio ripresa, l’azione dirompente di Mbappé mette l’intera difesa del Dortmund in ambasce fino al bellissimo tiro conclusivo che supera Kobel ma non il palo: palla sul legno interno che attraversa l’intero specchio della porta e che resta in gioco. Il PSG insiste, pochi secondi più tardi l’occasione arriva sui piedi di Hakimi che prova l’altro angolo. Ma anche questa volta la scena si ripete: palla sul palo interno e Dortmund salvo.

Un’azione che racchiude in sé l’intera stagione europea del PSG che malgrado tutto è riuscito a raggiungere la semifinale di Champions. La squadra parigina ha infatti un conto aperto con la fortuna: il doppio palo di Dortmund è solo l’ultimo di una lunga serie di legni colpiti fino a questo momento. In totale, sono stati dieci in un totale di 9 partite, mettendo nel mirino un triste primato: quello del Barcellona 2011-2012 quando i catalani nel loro percorso di Champions colpirono un totale di 11 legni. E che si fermò proprio in semifinale.