“Nel caso te lo fossi perso” è il nuovo Podcast di Fanpage.it che ogni giorno alle 18.00 fa il punto sulla notizia più importante del momento, per farti restare sempre aggiornato. In questo episodio parliamo del caso Ventotene e di cosa è stato deciso al vertice europeo con Giorgia Meloni.
È uscita una nuova puntata di “Nel caso te lo fossi perso“, il nuovo Podcast daily di Fanpage.it: tutti i giorni, dal lunedì al venerdì alle 18.00, con la nostra giornalista, Annalisa Girardi, vi racconteremo la notizia più importante del momento, quella assolutamente da sapere per restare aggiornati su cosa sta succedendo in Italia e nel mondo.
I primi episodi di “Nel caso te lo fossi perso” saranno gratuiti e accessibili a tutti, offrendoti un nuovo aggiornamento quotidiano di cui iniziare a fruire. Poi diventerà uno dei contenuti riservati ai nostri abbonati, sperando che possa rappresentare un ulteriore motivo – se non lo avete già fatto – per abbonarvi e sostenere il nostro lavoro.
Si può ascoltare direttamente qui o su tutte le principali piattaforme audio (qui per Spotify, oppure Apple Podcast o anche Amazon Music).
Meloni vola al Consiglio europeo di Bruxelles, cosa decideranno i leader Ue su riarmo e Ucraina
In questo episodio parliamo dell’aftermath del caso Ventotene, scoppiato alla Camera dopo che Giorgia Meloni ha letto alcuni passaggi del Manifesto simbolo dell’Unione europea, decontestualizzandolo completamente e facendo insorgere le opposizioni. Il dibattito è continuato anche quando la presidente del Consiglio è volata a Bruxelles, per un importante Consiglio europeo.
Un vertice che ha discusso in primis di Ucraina, del sostegno “incrollabile” dell’Europa e dell’approccio per cui si garantisce la pace attraverso la forza: in altre parole, con le armi. Su questo punto, però, la discussione è complessa. Ci sono molti Paesi che hanno ancora tanti dubbi, anche perché il loro margine fiscale è ridotto all’osso. E poi ci sono Paesi, come l’Ungheria, che pongono questioni di natura politica: infatti alla fine Viktor Orban, come aveva già fatto allo scorso Consiglio Ue, non ha votato le conclusioni finali.
Meloni, da parte sua, ha cercato di far valere le sue ragioni e messo sul tavolo una proposta alternativa. La discussione, però, è ancora lunga.
Se questo contenuto ti è piaciuto e vuoi accedere ai contenuti esclusivi e sostenere il nostro lavoro, abbonati a Fanpage.it cliccando qui.