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Sarà la nave cementiera più grande al mondo, pari solo alla gemella ordinata a luglio 2024 (e già in costruzione in Cina), ma con un primato aggiuntivo: è anche la più verde, perché con propulsione esclusivamente a metanolo. A siglare il contratto è stata Nova Algoma, joint venture società specializzata nel settore cemento tra l’italosvizzera Nova Marine (che fa capo alle famiglie Romeo e Gozzi) e la candese Algoma shipping corporation.
La nuova nave, una pneumatic cement carrier, prevista in consegna nel 2027, è da 38mila tonnellate di portata, al pari di quella ordinata a luglio, sempre presso il cantiere Ningbo Xinle shipbuilding, ma se la prima era dual fuel, cioè poteva viaggiare sia con carburante normale che con metanolo, questa seconda unità, come si è accennato, è full methanol e sarà realizzata per navigare con metanolo green.
La cementiera appena commissionata opererà sotto un contratto di noleggio di 10 anni per il gruppo Holcim. Grazie alla capacità di bruciare metanolo green, la nave abbatterà le emissioni di CO2 di più del 60%, in confronto a una nave tradizionale a parità di quantitativo di cemento trasportato. Il che significa una riduzione di 180mila tonnellate di CO2 in 10 anni di esercizio.
Entrambe le compagnie, Nova Algoma, con sede a Lugano, e Holcim (principale produttore svizzero di materiali da costruzione) figurano fra i firmatari del Sea cargo charter, una compagine che raggruppa armatori e noleggiatori impegnati nell’abbattimento delle emissioni di CO2, nonché nella promozione di una campagna di decarbonizzazione nel settore dello shipping.
«Per Nova Marine – sottolinea Vincenzo Romeo, ceo del gruppo armatoriale e logistico italosvizzero – l’abbattimento delle emissioni è davvero una “rotta maestra”, con l’obiettivo, ormai concretamente dimostrato, di procedere a un progressivo rinnovo della flotta, specie in alcuni settori strategici, perseguendo fattivamente il target della sostenibilità sul trasporto e la logistica marittima».
