Sono oltre 500 le persone rimaste ferite questa mattina in Iran dopo una violenta esplosione nel sud del Paese, in un porto cruciale per il commercio, ha riferito la televisione di Stato. «Centinaia di persone sono state trasferite nei centri medici», ha riferito la televisione iraniana dopo l’esplosione avvenuta nel porto nei pressi della grande città di Bandar Abbas, che si affaccia sullo Stretto di Hormuz.
La violenta esplosione è avvenuta in un serbatoio di carburante, per cause ancora sconosciute e le squadre di pronto intervento sono state immediatamente inviate sul posto. L’entità dei danni è stata enorme e l’area versa in condizioni critiche. Attualmente le attività portuali sono sospese.
La Compagnia Nazionale Iraniana di Raffinazione e Distribuzione del Petrolio ha dichiarato in un comunicato che l’esplosione non è collegata alle raffinerie, ai depositi di carburante o all’azienda. Ha aggiunto che gli ospedali della città provinciale di Bandar Abbas e delle città vicine sono in stato di allerta.