Incendio su una nave da crociera sul Nilo, circa 80 italiani messi in salvo

«La Farnesina e l’ambasciata italiana in Egitto monitorano la situazione a Luxor, dove ha preso fuoco la nave da crociera “Empress”, con a bordo circa 60 italiani, che sarebbero in buone condizioni». È quanto indica il ministero degli esteri su X, aggiungendo che il ministro Antonio Tajani «è informato a ne segue l’evoluzione». Per qualsiasi emergenza o segnalazione, la Farnesina invita a rivolgersi all’Ambasciata italiana al Cairo al numero +20 1006690079 o all’Unita di Crisi al +39 0636225 o via mail a unita.crisi@esteri.it.

Tour operator: «80 italiani coinvolti, stanno tutti bene»

“Verso le 19 le guide a bordo della nave Empress hanno segnalato un incendio scoppiato nelle cucine di bordo, nei ponti più bassi. Lo staff della nave ha attivato immediatamente l’allarme e hanno cominciato a portare i passeggeri sul ponte più alto. Nel frattempo la nave è stata portata verso la riva, per permettere lo sbarco. Inoltre hanno usato le uscite di emergenza per segnalare alle altre imbarcazioni di tenersi lontane”. Lo fa sapere all’Adnkronos il tour operator Corsini Travels, una delle compagnie che sta assistendo i passeggeri a bordo della nave Empress che ha subito un incendio a bordo mentre navigava sul Nilo, nei pressi della città di Luxor.

“I nostri clienti, un’ottantina di italiani, sono tutti in salvo. Hanno perso ovviamente i loro documenti, rimasti a bordo della Empress”, spiega il tour operator, sottolineando poi come sia stata subito “avvisata l’Ambasciata italiana, che ci ha chiesto una lista dei passeggeri per fornire loro dei nuovi documenti. Tutte le persone sono adesso a bordo di un’altra nave, per continuare il viaggio. Abbiamo fornito loro anche assistenza medica per un controllo, e stiamo dando loro tutto il supporto, anche morale, possibile. È stato un momento difficile che spero nessuno viva nuovamente. Domani quando sorgerà il sole torneremo sulla Empress per vedere cosa possiamo recuperare: abbigliamento, documenti, e tutto il possibile da restituire ai passeggeri”.