“Non siamo contrari alla concorrenza, ma riteniamo debba essere equa, in linea con le regole internazionali e non a somma zero”. E’ quanto ha detto il premier cinese Li Qiang che, nell’intervento di apertura a Pechino dei lavori del China development forum, ha indicato la necessità di perseguire lungo il “corretto” passo della globalizzazione. “In un contesto di instabilità e frammentazione economica, “occorre aprire di più i mercati, preservare le catene di fornitura e affrontare insieme le sfide puntando alla prosperità comune. Tornare alla legge della giungla sarebbe una regressione per l’intera umanità”, ha aggiunto Li.
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