Storie Web venerdì, Novembre 8
Notiziario

Rafforzare il legame tra arte e design, con l’obiettivo anche strategico di posizionare i prodotti dell’arredamento italiano su una fascia alta del mercato, non solo e non tanto in termini di prezzo, ma anche e soprattutto di percezione, di qualità e ricerca, capaci perciò di rivolgersi a consumatori in cerca di eccellenza e autenticità. Di storie e valori che stanno dietro a quei prodotti.

Un mercato startegico per l’industria

Il nuovo progetto internazionale del Salone del Mobile di Milano fa proprio questo: racconta le storie e i valori, l’eccellenza, del made in Italy. E lo fa su un mercato che, nonostante le tante e note difficoltà, rimane importantissimo per le imprese italiane del settore, la Cina, che nei primi sette mesi del 2024 è tronato al settimo posto tra le destinazioni delle esportazioni della filiera legno-arredo, con un valore pari a 286,9 milioni di euro (dati del centro studi FederlegnoArredo).

Dopo la mostra dedicata al design made in Italy da Bloomingdale’s – uno dei più importanti department store di New York dedicati al lusso, alla moda, all’arredamento e al beauty – il Salone del Mobile di Milano ha infatti inaugurato il 7 novembre l’evento The Orbit’s Orbit: un’installazione performativa dedicata al design italiano firmata da Matilde Cassani, ospitato negli spazi di The Orbit, progettato dall’architetto Thomas Heatherwick e di proprietà di West Bund Central, in occasione della Settimana dell’arte di Shanghai.

Un’installazione che racconta il made in Italy

Il Salone, accompagnato dall’Agenzia Ice, ha scelto di essere partner della West Bund Art & Design, punto di riferimento nella scena culturale di Shanghai: un appuntamento prestigioso che attira gallerie e visitatori da tutto il mondo e che condivide con il Salone il focus su innovazione, creatività e l’essere piattaforma ideale per esplorare le intersezioni tra i due mondi.

L’installazione ideata da Matilde Cassani racconta la storia contemporanea del design Made in Italy, i processi di ibridazione fra diverse forme di arte e progettazione, il lavoro di designer e artisti internazionali, valorizzando le reciproche contaminazioni tra Oriente e Occidente. Il progetto si sviluppa su assi circolari dove sono collocati 65 prodotti icona di 36 tra i principali brand dell’arredo italiano, mentre l’epicentro è occupato da un palco che ospiterà, dall’8 al 10 novembre, una serie di talk, a cui partecipano i protagonisti del del design, dell’arte e dell’architettura di tutto il mondo, ma anche dell’industria.

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