L’appuntamento con i documentari, la musica e il teatro di ‘marca campana’ è fissato: tra il 29 maggio e il 1 giugno, infatti, San Valentino Torio (Sa) sarà nuovamente ‘presa d’assalto’ da corto e lungometraggi, note musicali e lezioni di cinema, quelle che anticiperanno la proiezione dei documentari della Rai con la Campania al centro e la partnership di Rainews.it e Rainews24.
“Agrodoc rappresenta un esempio del perfetto connubio tra il senso di comunità e la valorizzazione delle qualità locali – ha detto Gaetano Manfredi, Presidente di Anci – perché il racconto del territorio unito alle eccellenze artistiche è un volàno decisivo per un’area densa di Comuni nel segno della cultura. Il binomio Anci-Rai in tal senso rende possibile diffondere la cultura su scala nazionale”.
Gli fa eco Fabrizio Ferragni, Direttore di Rai Italia: “Portiamo il nostro paese e le sue eccellenze in cinque continenti, raccontiamo con attenzione e qualità l’Italia e le sue specificità e in questo caso siamo, con altre Direzioni Rai, in prima linea nella diffusione di un territorio e le sue eccellenze artistiche. La Campania è uno straordinario bacino di poliedricità culturali”.
A San Valentino Torio il ‘Doc’ è declinato come ‘Denominazione di Origine Campana’ e per questo, in stretta collaborazione con Rai Documentari sono già stati individuati i primi titoli cheverranno proiettati sul maxi schermo di Piazza Ammendola: Il Re di Napoli, storia e leggenda di Mario Merola; O’Festival. I 20 anni del festival della canzone napoletana eSono solo canzonette – Edoardo Bennato.
“Sarà nuovamente un appuntamento di alto livello – ha spiegato Michele Strianese, Sindaco di San Valentino Torio – dove la stretta collaborazione con la Highlights ha portato grandi benefici all’intera collettività. La nostra città si vestirà di nuovo a festa per accogliere artisti, cantanti e documentari con attenzione e professionalità”.
In via di definizione il cast artistico dell’edizione 2025 che accompagnerà in musica e parole la kermesse di fine primavera.