Homes4All, società benefit torinese specializzata nell’housing a impatto sociale, sbarca sul territorio ligure con un marchio ad hoc e l’acquisto di un intero stabile a Genova, nel periferico quartiere di Begato. Grazie al supporto di Unicredit e al coinvolgimento di una rete di investitori privati e attori istituzionali, la società ha portato a termine l’acquisizione della Cooperativa Casa per maestri 2, che verrà ora rinominata Caseper e opererà sotto il nuovo brand Homes4All Liguria.
A spiegare l’operazione è Giorgio Mosci, presidente (genovese) sia di Homes4All che di Caseper; il quale chiarisce che è stata acquisita la gestione ad uso sociale di un edificio costruito nel 2014, composto da 40 appartamenti di varia metratura (dal bilocale al quadrilocale). Un immobile di 12 piani, frutto anche di un significativo investimento pubblico. «Il valore dell’equity messo sul piatto grazie al finanziamento di Unicredit e di soci privati – afferma Mosci – ammonta a 300mila euro: ci siamo accollati anche il mutuo residuo relativo all’edificio, che è di 2,8 milioni, in scadenza nel 2056».
Immobile costruito con contributo pubblico
L’immobile era stato costruito a seguito dell’emergenza abitativa segnalata dal Comune nel 2007 «con un investimento – ricorda Mosci – di 6 milioni di euro, grazie a un contributo di 3 milioni del ministero delle Infrastrutture e un mutuo, di altri 3 milioni, acceso presso Banca Carige, oggi Bper. L’acquisizione, e la nascita della divsione ligure è un passo avanti fondamentale per lo sviluppo di Homes4All: con Caseper saremo in grado di affrontare, in squadra, nuove sfide sul fronte dell’housing sociale, coinvolgendo un mix sinergico di privati, imprenditori e istituzioni finanziarie. Tra i soci genovesi, un grazie particolare va ad Alberto Banchero, ad di Banchero Costa Genova, per aver contribuito, in modo fondamentale, alla costruzione di questo progetto altamente innovativo».
L’edificio è situato in una zona della città oggi al centro di nuovi progetti di rigenerazione urbana e ospita 35 famiglie, per un totale di 89 persone, tra cui 25 minori. Delle 40 unità immobiliari, 3 sono di proprietà del Comune, mentre le restanti 37 sono state affidate a Casa per maestri, con una concessione novantanovennale del diritto di superficie. Grazie a questa operazione, assicura Mosci, le abitazioni in questione continueranno a essere dedicate a un utilizzo sociale, con canoni calmierati e progetti di accompagnamento per le famiglie.
In prima linea Unicredit, Sefea e Phitrust
Tra i partner finanziari , oltre a Unicredit, all’operazione hanno contribuito, in modo decisivo, Sefea Impact sgr, con Mauro Zan che ha sostenuto con convinzione la costruzione e finalizzazione dell’iniziativa, e il fondo francese Phitrust Partenaires Inclusion, nelle persone di Olivier De Guerre e di Cyrille Langendorff. Il percorso legale e societario dell’acquisizione è stato seguito da Andrea Pericu, dello studio legale Wegal, che l’ha accompagnato fino al closing e che ora entra a far parte della compagine sociale di Homes4All.