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Israele ha colpito la stazione televisiva statale iraniana durante una trasmissione in diretta, costringendo un giornalista a fuggire fuori campo a seguito di un’esplosione
Israele ordina a 300mila persone di evacuare Teheran
Israele ha colpito la stazione televisiva statale iraniana durante una trasmissione in diretta, costringendo un giornalista a fuggire fuori campo a seguito di un’esplosione, dopo che l’Iran ha lanciato una nuova ondata di missili contro Israele, uccidendo almeno otto persone. Lunedì Israele ha intimato a centinaia di migliaia di persone nel centro di Teheran di evacuare prima dell’attacco contro la stazione televisiva, che secondo l’esercito forniva una copertura per le operazioni militari iraniane. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha successivamente pubblicato un messaggio minaccioso sui suoi social media, chiedendo l’immediata evacuazione di Teheran. Gli avvertimenti sono arrivati il quarto giorno del conflitto tra Israele e Iran.
Nuovo lancio di missili dall’Iran nella notte, registrate esplosioni
Esplosioni sono state registrate nella notte nella zona centrale di Israele a seguito di un nuovo lancio di missili dall’Iran. L’Idf spiega che “le IAF stanno operando per intercettare e colpire dove necessario per eliminare la minaccia”.
Trump convoca riunione della Sicurezza nazionale: obiettivo avviare un dialogo con Teheran
Il presidente americano Donald Trump, secondo quanto riportato dalla Cnn, ha ordinato allo staff della Sicurezza nazionale di riunirsi nella Situation Room della Casa Bianca. L’obiettivo dell’incontro è valutare la possibilità di avviare quanto prima un colloquio diretto con rappresentanti iraniani, nel tentativo di ridurre le tensioni e aprire un canale di dialogo immediato con Teheran. Trump lascerà i lavori del G7 canadese dopo la cena con i leader, per fare ritorno a Washington.
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