Mladenovic viene espulso in pieno recupero, Kean gli indica la via verso gli spogliatoi: lo sfottò dell’attaccante nei minuti finali della partita di Conference League.
La Fiorentina ha completato la rimonta contro il Panathinaikos, strappando l’accesso ai quarti di Conference League nonostante la sconfitta della gara d’andata in Grecia. Ancora una volta Moise Kean è stato grane protagonista con il gol del definitivo 3-1 che ha sigillato la vittoria della Viola, ma anche con la strana reazione che ha accompagnato l’espulsione di Mladenovic: i greci sono rimasti in inferiorità numerica nei minuti di recupero, proprio al termine di una partita molto tesa.
Il serbo è stato espulso per doppia ammonizione e alla fine ha avuto anche un piccolo battibecco con l’attaccante italiano che ha deciso di accelerare le operazioni e accompagnarlo lui stesso fuori dal campo. Prima gli ha indicato la via degli spogliatoi con molta insistenza, poi mentre usciva lo ha salutato con la mano in un gesto di scherno che chiude la grande serata della Fiorentina in coppa.
La reazione di Kean all’espulsione di Mladenovic
A differenza dell’andata, nel ritorno al Franchi tutto è andato secondo i piani per la Viola che è riuscita a strappare il pass per qualificarsi ai quarti di finale della Conference League. La vittoria per 3-1 ha permesso a Palladino di ribaltare il risultato contro il Panathinaikos e di interrompere il ciclo di risultati negativi che avevano messo in bilico la sua panchina. La Fiorentina ha ritrovato tutti i suoi protagonisti, compreso Kean che nel finale è stato protagonista di un siparietto contro un avversario, uno sfottò un po’ amaro da digerire per i tifosi greci.
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Al 93′ Mladenovic è stato espulso dopo un doppio giallo per somma di ammonizioni e ci ha pensato proprio l’attaccante italiano a mandarlo fuori dal campo. Si è avvicinato al serbo che stava ancora protestando con l’arbitro e gli ha indicato più volte l’uscita, incitandolo a raggiungere gli spogliatoi in fretta: con ampi gesti delle braccia gli mostrava la via da percorrere e lo ha anche accompagnato di qualche metro. Poi, quando si è assicurato che fosse lontano, lo ha salutato con la mano per concludere lo sfottò.