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Polemiche feroci in Spagna contro il figlio del “Cholo” Simeone, Gianluca che gioca in Segunda Division in Spagna con il Rayo Majadahonda. A referto sono finiti suoi presunti vergognosi insulti razzisti verso un avversario, poi smentiti dallo stesso calciatore via social.

Si è abbattuta una autentica bufera su Gianluca Simeone, il figlio del ‘Cholo’ che milita tra le fila del Rayo Majadahonda in Segunda Division in Spagna. Il 26enne fratello minore di Giovanni che gioca nel Napoli, avrebbe pesantemente insultato un avversario nel match contro il Guadalajara apostrofandolo con parole razziste riportate nel referto arbitrale. In cui il direttore di gara aggiunge che la partita, proprio per questo episodio è stata interrotta per due minuti. Subito la smentita del ‘cholito’ Gianluca, ma resta il nero su bianco in mano al Giudice Sportivo: “Al 95′ ho dovuto interrompere il gioco e attivare il protocollo insulti razzisti”.

Il pesantissimo referto arbitrale contro Gianluca Simeone: gli insulti razzisti

L’episodio contestato e che ha acceso la polemica in Spagna è avvenuto a fine partita, quando al 95′, sul risultato di 3-0 in Guadalajara-Rayo Majadahonda, il giocatore argentino della squadra ospite si sarebbe scagliato contro Julio Martinez, insultandolo pesantemente con frasi razziste. Motivo per cui si sarebbe rivolto immediatamente all’arbitro che ha messo tuto a referto: “Al 95′ ho dovuto interrompere il gioco e attivare il protocollo insulti razzisti, perché il giocatore n. 18 del CD Guadalajara D. Julio Rafael Martínez Escorcia mi ha informato che il giocatore n. 9 del CF Rayo Majadahonda D. Gianluca Simeone Baldini si è rivolto a lui nei seguenti termini: “fot…ta scimmia, nero di m…” , non potendo farsi sentire da nessun membro del gruppo arbitrale, avvertendo il delegato in campo per questo motivo la partita è stata interrotta per circa 2 minuti”

La smentita di Gianluca Simeone: nessun insulto razzista in campo

Ovviamente la coda velenosa del match valido per la decima giornata del Girone 4 di Segunda Division (la nostra Serie C) è proseguita anche via social. Dove Gianluca Simeone è voluto intervenire di persona nel momento in cui il referto arbitrale è stato pubblicato, condannandolo alla gogna pubblica per gli insulti vergognosi riportati. “Dopo aver letto il resoconto arbitrale della partita giocata questo pomeriggio a Guadalajara con il mio club, il Rayo Majadahonda, voglio chiarire che le accuse che un rivale mi ha rivolto sono assolutamente false e che in nessun momento ho pronunciato parole razziste o insulti a chiunque”, ha scritto il calciatore sul suo account Instagram.

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Altre accuse a Gianluca Simeone per comportamento antisportivo

La partita tra Guadalajara e il Rayo è stata particolarmente sentita in campo. Oltre all’episodio che pare sia avvenuto al 95′, non appena il match si è concluso con la sonante vittoria dei padroni di casa, nei confronti di Gianluca Simeone ci sono state altre lamentele, per un comportamento antisportivo culminato quando l’arbitro ha espulso Paolo Rojo per presunta simulazione a seguito di una mischia in area.

Il giocatore del Guadalajara è finito a terra mentre è nata una accesa discussione tra giocatori e direttore di gara che ha optato per la finzione e ha estratto il rosso. Alcune immagini e rallenty invece mostrerebbero proprio Gianluca Simeone colpire nelle parti intime l’avversario, procurando alla fine la decisione arbitrale.

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