Dal prossimo 22 settembre una società del gaming tornerà a far parte dell’indice principale di Borsa Ftse Mib: Lottomatica (al posto di Pirelli). Questo avvicendamento è stato determinato sia dall’ottima performance delle quotazioni del titolo sia dal fatto che Lottomatica è divenuta ora una “public company” dopo la graduale cessione delle azioni da parte dell’ex azionista di riferimento (fondi del gruppo Apollo Management).
I risultati
Del resto, anche il colosso del settore statunitense (con sede legale in Irlanda) Flutter Entertainment è una “public company”, ed entrambi i gruppi hanno evidenziato brillanti risultati nel primo semestre 2025. Flutter Entertainment (che, ricordiamo, controlla i diretti competitor di Lottomatica, Sisal e Snaitech) ha visto salire i ricavi del 12% a 7.852 milioni di $, l’adjusted ebitda del 22,6% a 1.535 milioni e l’utile netto è balzato da 65 a 388 milioni. Lottomatica non è stata da meno, con ricavi balzati del 21% a 1.128,9 milioni di euro (+15% a pay-out normalizzato per lo sports betting pari all’80,5% per le scommesse retail e al 35,5% per le scommesse on-line), un adjusted ebitda in aumento del 33% a 422,4 milioni e un utile netto passato da 20,6 a 64,8 milioni (utile netto rettificato pari a 179,3 milioni). Questi risultati sono stati trainati, per entrambi i gruppi, dal settore delle scommesse sportive (in presenza fra l’altro di un pay-out favorevole), oltre alle acquisizioni effettuate.
La guidance
Per quanto riguarda Flutter Entertainment, dopo la diffusione dei risultati al 30/6/2025 la guidance sul giro d’affari e sull’adjusted ebitda dell’esercizio in corso è stata rispettivamente elevata da 17,08 a 17,26 miliardi di $ e da 3,18 a 3,295 miliardi. Questa revisione include l’effetto dell’andamento delle scommesse sportive negli Usa, la modifica della tassazione sul gioco negli Stati Uniti e le nuove stime sui risparmi di costo. Lottomatica ha finora confermato la guidance sull’esercizio 2025, che prevede ricavi compresi fra 2.320 e 2.370 milioni di euro e un adjusted ebitda fra 840 e 870 milioni, ed ha confermato anche le sinergie target derivanti dall’integrazione di Pwo (già Sks365) per 87 milioni entro il 2026.
I programmi
Entrambi i gruppi hanno avviato programmi di buy-back: per Flutter Entertainment si tratta della quarta tranche (da 1 miliardo entro il 2025) di un programma pluriennale da 5 miliardi iniziato a settembre 2024, mentre Lottomatica ha avviato il 18 giugno scorso un programma da massimi 500 milioni da completare entro 18 mesi per non oltre 25 milioni di azioni proprie, che saranno in seguito annullate senza variazione del capitale sociale. Al 3/9/2025 erano stati acquistati circa 2,3 milioni di azioni, corrispondenti a poco più dello 0,9% del capitale sociale.