Storie Web giovedì, Maggio 9
Notiziario

Con le ultime partenze salgono ad oltre 13 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza durante le festività, con un forte aumento del 13% rispetto allo scorso anno. E’ il dato che emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ diffusa in occasione del ponte dell’Epifania che circa 5 milioni di italiani hanno scelto di trascorrere fuori casa, spinti anche dalle condizioni climatiche favorevoli. “Un bilancio molto positivo – sottolinea la Coldiretti – con la grande maggioranza dell’87% degli italiani che ha deciso di rimanere nella Penisola, dove si registra peraltro il ritorno degli stranieri con oltre 5 milioni di presenze nel periodo considerato e una decisa inversione di tendenza dopo le difficoltà degli ultimi due anni”.

La spesa media degli italiani è di 575 euro per persona, in aumento del 28% rispetto allo scorso anno. Oltre 1/3 è destinato alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche in mercati, feste e sagre di Paese da riportare a casa come souvenir. 

L’alimentazione – sottolineala Coldiretti – è diventata la principale voce del budget turistico anche grazie all’immenso valore storico e culturale del patrimonio enogastronomico nazionale che è diffuso su tutto il territorio e dalla cui valorizzazione – precisa la Coldiretti- dipendono molte delle opportunità di sviluppo economico ed occupazionale. L’Italia può contare sull’agricoltura più green d’Europa: 5450 specialità sono ottenute secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni censite dalle Regioni, 316 specialità Dop/Igp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg, la leadership nel biologico con circa 86 mila aziende agricole biologiche, 25 mila agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina, 10 mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di valorizzazione, dalle sagre alle strade del vino. 

Sul podio delle destinazioni – continua la Coldiretti – salgono le città e le località d’arte con il 54%, anche per la mancanza di neve nelle aree collinari, seguite dalla montagna con il 23%,mentre il resto si è diviso tra campagna, mare e terme con la riscoperta del turismo di prossimità. 

Il 57% ha scelto di alloggiare in case proprie o di parenti e amici mentre il 34% preferisce l’albergo ma tengono le formule alternative come bed and breakfast e agriturismi. Sono oltre un milione – stima la Coldiretti – infatti i vacanzieri che da Natale all’Epifania hanno scelto l’agriturismo per pernottare o mangiare. La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo resta – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata degli agriturismi italiani che si confermano infatti come la più valida alternativa ai pranzi e ai cenoni casalinghi delle feste.

Condividere.
© 2024 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.