Storie Web mercoledì, Marzo 12
Notiziario

C’è un nuovo indagato per il delitto di Garlasco. A diciotto anni dall’omicidio di Chiara Poggi, secondo quanto riferito dal Tg1, un avviso di garanzia è stato notificato ad Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi. L’uomo era già stato indagato, ma le accuse nei suoi confronti erano state archiviate. Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara Poggi, è indagato dalla Procura di Pavia per l’omicidio di Garlasco del 13 agosto 2007.

Sempio torna sotto i riflettori per l’omicidio di Chiara Poggi – uccisa nella villetta di via Pascoli – per il cui omicidio è stato condannato in via definitiva a 16 anni l’ex fidanzato Alberto Stasi. Sempio, all’epoca dei fatti diciannovenne, amico del fratello di Chiara, tra il 2016 e il 2017 era già stato al centro di ulteriori indagini sollecitate da parte dei legali di Stasi sul Dna ritrovato sotto le unghie della vittima. Accuse poi archiviate dalla procura di Pavia. Oggi attraverso una nuova indagine sul Dna si sarebbe arrivati – secondo quanto annuncia il Tg1 – a un avviso di garanzia notificato dai carabinieri nei giorni scorsi a Sempio. L’accusa contestata, si legge nelle carte in possesso del Tg1 , è omicidio in concorso con ignoti o con lo stesso Alberto Stasi.

“Andrea Sempio è allibito e sconvolto”, afferma l’avvocato Massimo Lovati che difende il giovane finito nuovamente sotto i riflettori della Procura di Pavia.

Domani Andrea Sempio dovrà presentarsi nella sede dei carabinieri a Milano (reparto Scientifica) per sottoporsi all’esame salivare e al tampone. Gli esami, dopo che Sempio ha negato l’assenso, sono stati ’imposti’ dal giudice per le indagini preliminari di Pavia, competente per l’omicidio di Garlasco. La decisione arriva dopo che la scorsa settimana l’indagato ha ricevuto l’informazione di garanzia con cui è stato invitato a sottoporsi ai prelievi per compararli con quelli trovati sotto le unghie della vittima.

Una nuova consulenza, affidata a un tedesco esperto in genetica, potrebbe dunque riaprire il caso. Proprio i risultati di questa nuova tecnica per estrarre ed analizzare il Dna potrebbe consentire di tornare a indagare (come già fatto nel 2016) su Andrea Sempio. Le risultanze avrebbero riacceso le speranze della difesa di Stasi e oggi si arriva a questa ’riapertura’. Nel marzo del 2017 il gip di Pavia Fabio Lambertucci, archiviò l’inchiesta su Andrea Sempio, oggi 37 anni.

Condividere.
© 2025 Mahalsa Italia. Tutti i diritti riservati.