Dopo l’annuncio dei dazi al 30% per l’Unione Europea a partire dal 1 agosto le borse europee chiudono contrastate: Milano recupera con le banche, +0,27% Londra +0,64% Francoforte perde lo 0,4% trascinata dal settore auto, Parigi -0,26%
A Piazza Affari in luce le banche: Pop Sondrio, +6,18% dopo che Bper, +6,54%, ha annunciato essere salita al 58% della banca. Tra i migliori anche Bpm, +5,19% dopo che Credit Agricole ha chiesto alla Bce di poter salire sopra il 20%.
Intanto, oggi una lettera di Bruxelles ha mosso dei rilievi al decreto golden power che ha posto paletti a Unicredit +0,5% nella sua scalata a Bpm. Invariata Mediobanca, nella prima giornata dell’offerta di Siena +1,4% su piazzetta Cuccia. Secondo l’a.d di Mediobanca Nagel nell’ops lanciata da Monte dei Paschi ci sono troppe anomalie: In questo caso specifico, ha detto durante una conference call – l’anomalia sta nel fatto che vi sia lo stesso azionista da entrambe le parti, che l’offerta sia priva di premio, e che l’offerente sia significativamente più piccolo del target”. Maglia nera Stellantis, -1,83%.
Nuovo record per il Bitcoin, sfiora i 122mila dollari. Da oggi la Camera degli Stati Uniti discuterà il Clarity Act, una proposta di legge che vuole definire chiaramente chi debba regolamentare le criptovalute. Il petrolio del Brent dopo avere superato il 71 dollari al barile scende sotto i 70 dollari. Euro su dollaro a 1,1685