La Corte suprema ha affermato che l’amministrazione Trump deve agevolare il rimpatrio di un uomo del Maryland, erroneamente deportato a El Salvador, respingendo il ricorso d’urgenza presentato dall’amministrazione.
La Corte si è pronunciata giovedì nel caso di Kilmar Abrego Garcia, un cittadino salvadoregno la cui espulsione nel suo Paese natale era stata impedita da un’ordinanza del tribunale per l’immigrazione per timore di persecuzioni da parte di bande criminali locali.
L’amministrazione ha ammesso di aver commesso un errore nel deportarlo a El Salvador, dove è detenuto in una prigione famigerata, ma ha anche sostenuto di non poter più fare nulla al riguardo.