Corea del Nord lancia missili balistici nel Mar Giallo

La Corea del Nord ha effettuato lanci multipli di missili balistici ancora non meglio identitificati verso il Mar Giallo. Lo riferiscono i militari di Seul, nel resoconto dell’agenzia Yonhap. Tutto questo poche ore dopo che le truppe sudcoreane e statunitensi hanno dato il via alle loro grandi esercitazioni annuali combinate, che il Nord considera come una prova di invasione.

Lo Stato Maggiore della Corea del Sud ha dichiarato che i missili, il quinto lancio dalla Corea del Nord quest’anno, sono stati rilevati dalla provincia di Hwanghae, ma non ha fornito ulteriori dettagli, come ad esempio la distanza di volo.

Lunedì scorso, l’esercito sudcoreano e quello statunitense hanno iniziato le esercitazioni militari congiunte annuali, che dureranno 11 giorni. L’esercitazione Freedom Shield è iniziata dopo che le forze armate sudcoreane e statunitensi avevano sospeso l’addestramento a fuoco vivo mentre Seul indagava su come due dei suoi caccia avessero erroneamente bombardato un’area civile durante un’esercitazione di riscaldamento la scorsa settimana.

L’inizio delle esercitazioni ha attirato parole forti da parte della Corea del Nord, paese dotato di armamenti nucleari che ha rilasciato una dichiarazione governativa in cui definisce le esercitazioni un «pericoloso atto provocatorio» che aumenta i rischi di conflitto militare.

Circa 30 persone sono rimaste ferite, due delle quali in modo grave, quando giovedì due caccia KF-16 sudcoreani hanno erroneamente sparato otto bombe MK-82 su un’area civile di Pocheon, un