ContourGlobal, produttore di energia internazionale con sede in Italia controllato dal fondo Kkr, ha acquisito in Italia negli ultimi mesi progetti di stoccaggio di energia tramite batterie (Bess: battery energy storage system) con una potenza complessiva di circa 1,6 GW e durata di accumulo fino ad otto ore. Una mossa anche in vista della prima asta del Macse (mercato a termine degli stoccaggi) indetta da Terna a settembre. Questi asset, una volta sviluppati, potrebbero arrivare ad avere una capacità di accumulo totale di quasi 9,5 GWh.
Le recenti acquisizioni si articolano in due operazioni distinte. La prima è una transazione con un operatore italiano che comprende progetti di storage per circa 1,5 GW di potenza suddivisi in diversi stadi di maturità. Nel gruppo di quelli più maturi (per un totale di 750 MW di potenza), ce ne sono tre (per complessivi 260 MW) nel Sud Italia, con tecnologia di durata tra le quattro e le otto ore, in fase autorizzativa avanzata ed eleggibili per la prima asta Macse di settembre. In generale, l’intero portafoglio, che potrebbe arrivare a oltre 9 GWh di capacità di accumulo, con entrata in esercizio a partire dal 2028, è geograficamente diversificato sul territorio nazionale.
La seconda operazione è l’acquisizione, da una piattaforma paneuropea di sviluppo ed investimento nel settore delle energie rinnovabili, di un progetto da 98 MW nel Sud Italia. Il sistema, la cui entrata in esercizio è prevista per il 2028, è progettato per offrire una durata di accumulo compresa tra le quattro e le otto ore, con un minimo di 400 MWh di capacità di storage.
«Le batterie stanno rapidamente diventando l’elemento chiave per trasformare il sistema elettrico globale», ha commentato Antonio Cammisecra, presidente e ceo di ContourGlobal: «Con queste acquisizioni in Italia, che potrebbero essere ulteriormente ampliate da altre operazioni, stiamo sviluppando un portafoglio di progetti per un totale di 10 GWh a testimonianza dell’impegno di ContourGlobal di continuare ad investire nella trasformazione virtuosa del sistema elettrico in Italia. Infatti, lo sviluppo di sistemi di accumulo nel Paese contribuisce al progressivo affrancamento dalle fonti fossili, all’aumento della resilienza del sistema elettrico e a sostenere la transizione energetica su scala nazionale».
Il Italia l’azienda ha attualmente un portafoglio di parchi fotovoltaici da 100 MW operativi su 14 regioni. Fuori dal nostro Paese ContourGlobal gestisce impianti di stoccaggio per una capacità di accumulo totale di 3 GWh già in operazione, come in quello ibrido di Bonaire (Antille olandesi), o in fase avanzata di costruzione in diverse parti del mondo come Cile e Bulgaria (dove sta per collegare un impianto di batterie da 500 MWh) nonché oltre 1,3 GWh in fase di sviluppo avanzato negli Stati Uniti. Ad aprile ha inaugurato in Cile l’impianto solare fotovoltaico Quillagua, con una capacità installata di 221 MW e 1,2 GWh di accumulo e nella zona sta completando la centrale di Victor Jara che porterà il complesso a 851 MW di potenza solare fotovoltaica integrata con batterie per una capacità di accumulo di 2,5 GWh.